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Firmato il Protocollo d'Intesa tra Roma ed Orvieto

Antonio Concina: "Una data molto attesa per un'idea nata appena un anno fa nel primo giorno della mia campagna elettorale"

foto di copertina

ORVIETO - "È giusto che sia nato il Pdl? Sì, il Pdl ha una sua forza e può essere una grande comunità: se c'è questa consapevolezza, allora i problemi di organizzazione e congressuali potranno essere sconfitti, altrimenti staremo sempre a domandarci se abbiamo fatto bene o male" a fare il Pdl. È quanto ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno aprendo ieri ad Orvieto la tradizionale convention dei circoli Nuova Italia che quest'anno mette al centro la questione del federalismo fiscale. "Penso che questi momenti di crisi possono essere un momento di riflessione per il nostro popolo, per una rigenerazione. E credo che Tremonti sarà per noi una guida dal punto di vista economico e un punto di riferimento sul versante culturale", ha aggiunto Alemanno nell'introdurre l'ospite di punta della giornata di ieri, il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Parlando del federalismo fiscale, Tremonti da Orvieto ha indicato la necessità di un cambiamento dell'attuale sistema o il rischio, ha detto, è la "deriva verso il basso": serve "più responsabilità perchè non si può continuare a prendere in giro la gente". "Non si può continuare con la droga del debito pubblico, credo - ha sottolineato Tremonti - che la politica debba profondamente cambiare e io ritengo che il federalismo fiscale sia la via giusta". Quanto al decreto sul federalismo municipale esso sarà "condiviso" con i Comuni, ha rassicurato il ministro.

"Credo che alla fine verrà fuori un testo condiviso dai Comuni - ha voluto dire Tremonti - Non vogliamo creare effetti di squilibrio, sappiamo bene che ci sono Comuni che già adesso hanno alta capacità fiscale e Comuni che vivono di trasferimenti". Il governo conta di presentare entro fine mese il decreto sul federalismo municipale.

È seguita la tavola con Stefano Caldoro, Sergio Chiamparino, Edmondo Cirielli, Maurizio Leo e Renata Polverini, gli interventi di Maurizio Sacconi e Raffaele Bonanni e un'altra tavola rotonda con Maria Stella Gelmini, Stefania Giannini, Guidalberto Guidi, Marco Merafina, Gaetano Quagliarello, Carolina Varchi. Attesi, tra gli altri, per la giornata di oggi Rocco Buttiglione, Franco Frattini, Andrea Ronchi, Fabrizio Cicchitto, Maurizio Gasparri, Altero Matteoli, Giorgia Meloni.

A margine del convegno, il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il sindaco di Orvieto, Toni Concina hanno firmato il protocollo d'intesa tra i due Comuni (nella foto). Un rapporto di collaborazione per sviluppare azioni collegate e destinate a promuovere e valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale di Orvieto e risolvere tematiche di carattere comune ad entrambe le amministrazioni. "Una data molto attesa per un'idea nata appena un anno fa nel primo giorno della mia campagna elettorale" ha commentato il sindaco di Orvieto Toni Concina. "Manteniamo la parola data - ha detto Alemannno -. Questa collaborazione e amicizia fra Orvieto e Roma dimostra che i Comuni sono il vero luogo del Federalismo e garanzia di coesistenza fra le identità locali".

Il sindaco di Roma ha approfittato anche per annunciare la prossima restituzione al Comune di Orvieto, tramite la Asl, del debito di 2,6 milioni di euro per gli affitti di palazzo Nicosia a Roma. Il debito tra il Comune di Roma e Orvieto potrebbe essere saldato entro l'anno. In particolare, entro settembre la Cassa Depositi e Prestiti dovrebbe dare il via libera al commissario di governo per saldare il debito accumulato dal Comune di Roma che ammonta ad oltre 10 miliardi.

Questo il Protocollo

Protocollo d'Intesa fra i Comuni di Orvieto e Roma

Art.1

(Finalità ed obiettivi)

1. Con il presente protocollo d'intesa, il Comune di Roma ed il Comune di Orvieto intendono avviare e valorizzare un rapporto di collaborazione, per sviluppare azioni sinergiche destinate a:

- a tutelare, valorizzare e promuovere reciprocamente il patrimonio storico, artistico e culturale delle due Città;

- ad individuare soluzioni qualificanti su tematiche interconnesse o di carattere comune;

2. Nell'ambito delle iniziative volte al raggiungimento degli obiettivi sopra indicati, il Comune di Roma si impegna a:

- svolgere azioni di promozione della città di Orvieto in tutti i suoi aspetti: artistico, storico culturale, paesaggistico-ambientale, artigianale;

- sostenere azioni di supporto volte al miglioramento dell'offerta turistica del Comune di Orvieto;

- svolgere azioni di comunicazione necessarie a veicolare la conoscenza e la specificità del territorio orvietano;

- realizzare eventi e manifestazioni che uniscano simbolicamente gli aspetti tipici della tradizione orvietana con quella romana;

3. Le Parti, congiuntamente, si impegnano a:

- ideare ed elaborare progetti per favorire un'azione di decentramento dei enti pubblici e privati presenti a Roma che possano trovare ad Orvieto più idonea ubicazione;

- favorire, in funzione di quanto sopra e dopo un preventivo progetto di miglioramento delle infrastrutture e dei servizi sociali e di trasporto, l'insediamento abitativo nel centro storico di Orvieto e delle frazioni;

- individuare in funzione di quanto sopra , le più idonee soluzioni per un trasporto pubblico sostenibile, che, d'intesa con le Regioni Umbria e Lazio, favorisca il migliore collegamento con le città di Orvieto e Roma.

Le Parti, congiuntamente, si impegnano altresì a:

organizzare ad Orvieto festival musicali e di approfondimento, riconoscendo la Città di Orvieto quale sede idonea per iniziative di questo tipo.

Art.2

(Attuazione)

1. Le parti mettono a disposizione le competenze delle strutture di cui si avvalgono per l'attuazione del presente protocollo d'intesa.

2. Al fine di garantire l'attuazione degli obiettivi previsti nel presente protocollo, è istituito un Comitato di Coordinamento Generale, composto di quattro membri, scelti tra persone di comprovate esperienze e competenze atte ad assicurare il raggiungimento delle finalità del protocollo stesso, due nominati dal Sindaco di Roma e due dal Consiglio Comunale di Orvieto.

3. Il Comitato di Coordinamento Generale avrà i seguenti compiti:

- Ideazione e pianificazione delle iniziative;

- Definizione delle modalità operative per la realizzazione degli interventi programmati;

- Individuazione delle eventuali criticità e proposizione delle possibili soluzioni operative;

- Monitoraggio e verifica dei risultati;

- Individuazione di ulteriori ambiti di interventi collaborativi.

Il Comitato si impegna a sottoporre, rispettivamente, al Sindaco del Comune di Roma ed al Consiglio Comunale di Orvieto le linee guida dei compiti sopra indicati in un tempo congruo e comunque non superiore a tre mesi.

4. Ciascuna Parte, in relazione alle attività del suddetto comitato, sosterrà i costi di propria competenza.

Art.3

(Comunicazione e promozione)

1. Le Parti daranno ampia pubblicità alle iniziative che verranno adottate e a tal fine svilupperanno apposite azioni di comunicazione e promozione.

Art.4

(Durata)

1. Il presente protocollo ha durata di 3 anni a decorrere dalla data della sua sottoscrizione. Le Parti si riservano la facoltà di rinnovo.

2. Su richiesta delle parti  potrà essere effettuata una rimodulazione del presente protocollo.

 

 

Pubblicato il: 24/07/2010

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