Don Marzio, pastore e pescatore di uomini

Martedi 20 luglio alle ore 21 il vescovo di Orvieto monsignor Giovanni Scanavino presenterà il libro Don Marzio, pastore e pescatore di uomini. L'iniziativa si inserisce nell'ambito delle celebrazioni organizzate per commemorare l'indimenticabile parroco di Monterubiaglio e padre dei diseredati a vent'anni dalla sua morte.

Come è stato scritto nella prefazione del libro, pure a distanza di tempo dalla fine della sua esperienza terrena, non è cosa facile riuscire a dimenticare un prete che è stato la guida spirituale di un popolo per circa sessant'anni e le cui opere parlano ancora oggi di lui col moderno linguaggio della solidarietà e della sussidiarietà.

A questo prete un po' stravagante nei modi ma intraprendente nella sostanza si deve la realizzazione a Monterubiaglio di due importanti istituti assistenziali, il San Giovanni Bosco e il San Domenico Savio, nati rispettivamente come colonie estive per bambine e bambini, che hanno subito nel tempo varie evoluzioni fino a diventare oggi residenze protette per anziani. Don Marzio è stato anche promotore di diverse imprese cooperative per la creazione di opportunità lavorative per giovani sia normodotati che portatori di handicap.

Il libro ripercorre la vita di don Marzio lungo il percorso della sua lunga esperienza sacerdotale, tratteggiando i caratteri essenziali della sua figura per lasciare poi lo spazio a una serie di testimonianze di ragazzi, del clero, di esponenti del mondo della pubblica amministrazione, dell'associazionismo e di altri soggetti che con don Marzio hanno intrecciato la propria vocazione, la propria missione e i propri percorsi di vita.