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Scandalosa maleducazione. 142 le multe per divieto di sosta in parcheggi riservati ai disabili

Al via una campagna di sensobilizzazione con lo slogan "Hai davvero diritto a parcheggiare qui?"

foto di copertina
ORVIETO - Tra il 2009 e i primi cinque mesi del 2010 sono 142 le multe per divieto di sosta in parcheggi riservati ai disabili. Un numero rilevante se si considera che, tra centro storico e quartieri periferici, Orvieto conta 115 stalli riservati alle categorie con handicap. I dati per giunta sono in crescita. È per questo che Comune e associazioni si sono messi insieme per una campagna che sta per partire proprio in questi giorni. Dunque se qualcuno, già da oggi, vedrà un volantino sul tergicristallo con su scritto "Hai davvero diritto a parcheggiare qui?", saprà di cosa si sta parlando. È la campagna di sensibilizzazione sull'uso consapevole dei parcheggi per disabili, elaborata all'interno dell'associazione di promozione sociale "La città di tutti" e promossa da Comune di Orvieto e associazioni: Afhco, Andromeda, Orvieto contro il cancro, Orviet'Ama. Lo slogan comparirà non solo su 3mila volantini, ma anche su manifesti e sui cartelli dei parcheggi riservati. Dietro il volantino, alcuni punti che richiamano l'attenzione dei cittadini su diritti e doveri. "Si tratta - afferma l'assessore alle Politiche sociali, - di una campagna di sensibilizzazione, che vuole essere prima di tutto, un richiamo alla responsabilità, ad una politica comunitaria che vede al centro la tutela dei diritti di tutti". "Purtroppo il fenomeno del parcheggio abusivo sugli spazi riservati ai disabili colpisce anche la nostra civilissima città - afferma il comandante della Municipale, Mauro Vinciotti - ne siamo pienamente consapevoli in quanto siamo in contatto quasi quotidiano con i titolari dei permessi che ci manifestano i loro disagi e sempre più numerose sono le sanzioni che la Municipale infligge a coloro che occupano questi spazi, ma anche marciapiedi, attraversamenti pedonali, rampe di abbattimento delle barriere architettoniche. La soluzione del problema però non può passare solo dalla responsabilità dell'amministrazione comunale o della polizia municipale, anche perché non si può pensare di risolvere un problema solo a colpi di multe". La campagna di sensibilizzazione prevede in questa prima fase la distribuzione dei volantini sulle auto in sosta e l'apposizione delle targhe che riportano lo slogan "Hai davvero diritto a parcheggiare qui?" sotto i contrassegni per disabili. Inoltre, attraverso la collaborazione dei volontari, sarà fatta un'opera informativa capillare, distribuendo il volantino negli spazi contrassegnati e in tutti i supermercati, presidi sanitari, uffici pubblici. In autunno inoltrato è prevista la seconda fase del progetto che vede una nuova campagna informativa e la rilevazione dei dati riguardanti la prima fase dell'iniziativa.

Pubblicato il: 17/07/2010

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