Buconi fuori dall'Italia dei Valori e dal centrosinistra

Riceviamo e pubblichiamo

Dopo 25 anni di appassionato impegno ritengo inderogabilmente giunto il momento di abbandonare definitivamente l'agone di una politica che, a tutti i livelli, non guarda più ai bisogni reali dei cittadini e del Paese ma solo ai meri interessi di bassa bottega e che  quindi, come tale, non sollecita più il mio interesse.

Parte da questa considerazione la convocazione, per mercoledì 21 luglio 2010, alle ore 11, presso la Sala del Governatore di Palazzo dei Sette di una apposita conferenza stampa all'interno della quale saranno esposte chiaramente le motivazioni della scelta e sarà anticipato il percorso personale futuro, che mi vedrà sempre e comunque al fianco dei cittadini, delle lavoratrici e dei lavoratori, dei giovani e dei pensionati, ma non più sotto le vesti della politica.

L'appuntamento sarà utile per porgere un sentito ringraziamento a tutta la stampa che nel corso degli anni ha sempre e correttamente riservato spazio alle iniziative politiche e tematiche intraprese dal sottoscritto ma, in particolare, costituirà l'occasione utile per sancire la rottura definitiva con l'Italia dei Valori (nei cui programmi e metodi non mi riconosco più) e l'abbandono, meditato ma convinto, del centrosinistra (ormai privo di qualsiasi iniziativa e proposta politica, sia a livello nazionale che regionale e locale).

Nel corso dell'iniziativa saranno anticipate alcune proposte ideali ritenuti utili per riportare i cittadini ad essere veri protagonisti delle scelte, che verteranno sia su tematiche nazionali (riforme, fiscalità, federalismo e sicurezza sociale) che su questioni di pertinenza locale, a partire dalla totale inconsistenza dell'iniziativa programmatica e amministrativa della nuova Giunta provinciale di Terni.