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Il Day Hospital Oncologico dell'Ospedale di Orvieto 'non sarà depotenziato né smantellato'

Lo garantisce il direttore generale della Asl n. 4 di Terni Vincenzo Panella ad OCC. Nell'incontro con i rappresentanti dell'associazione di volontariato OCC ha affermato, inoltre, di voler lavorare per riattivare servizi che in questo momento sono stati ridotti o addirittura soppressi

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Nella mattinata di giovedì 8 luglio,. presso l'Ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto, i rappresenti dell'associazione di Volontariato Onlus OCC - Orvieto Contro il Cancro si sono incontrati con il Direttore Generale della ASL n. 4 di Terni Dott. Vincenzo Panella al quale nei giorni scorsi avevano sollecitato un incontro ufficiale per far conoscere al Direttore la progettualità che l'Associazione, ha messo in atto in 14 anni di attività con il solo scopo di dare risposte concrete ai pazienti oncologici e ai loro familiari.

Il presidente dell'Associazione, che oggi conta oltre 500 soci, ha illustrato al direttore generale dell'ASL i progetti che si sono ormai sostanziati in servizi come:
 Il trasporto a Terni dei pazienti che effettuano cicli di radioterapia, attivo da 12 anni, che da risposte a più di  50 pazienti / anno;
 La Scuola di formazione permanente dei volontari che da 5 anni rende possibile la presenza di volontari qualificati presso il Day Hospital
 Il Servizio psico-oncologico attivo da 6 anni con uno specialista messo a disposizione dall'Associazione;
 Il sostegno a casi particolari.

Il presidente ed altri componenti il Direttivo di OCC hanno messo in evidenza, inoltre, le iniziative di informazione e prevenzione che stanno alla base della vita dell'Associazione stessa, rivolte e specifiche per le varie fasce di popolazione.
  
Dal parte sua il direttore generale ha approfondito i vari aspetti - sia positivi che negativi - che caratterizzano la sanità orvietana.
In particolare, il dott. Panella si è espresso sulla volontà di andare al riordino dell'Ospedale di Orvieto entro la fine di questo anno, cercando all'interno della struttura le professionalità necessarie al rilascio del nosocomio.
In tal senso ritiene errato considerare tagli il cercare di fare a meno di consulenti in quanto la sua azione è protesa a fare crescere professionalità che diano una sicurezza continua per i pazienti.
Si è detto fermamente consapevole che, se si ristabilisce un clima di serenità, a beneficiare maggiormente sarà proprio l'ospedale cittadino e conseguentemente i pazienti.
Infine, si è dichiarato convinto che certe distorsioni che hanno caratterizzato precedenti gestioni se ricondotte alla normalità possono far fare un salto di qualità alla sanità orvietana.

Sollecitato dall'Associazione, il Dott. Panella è stato molto chiaro per quanto riguarda il Day Hospital Oncologico, garantendo che "non sarà assolutamente depotenziato e tanto meno smantellato. Anzi troverà concretezza la stabilizzazione dell'organico del personale medico ad esso assegnato".
Ha affermato, inoltre, di voler lavorare per riattivare servizi che in questo momento sono stati ridotti o addirittura soppressi (e non solo per la stagione estiva).

A conclusione dell'incontro si è convenuto che l'intesa tra la ASL e l'Associazione potrà scaturire in progetti congiunti come quello sulle Cure Palliative e la terapia del  dolore  e quello dell'Assistenza Domiciliare.

OCC prende atto delle risposte fornite e delle volontà espresse dal Direttore Generale della ASL, al quale ha comunque precisato che vigilerà in modo costruttivo sulla piena attuazione degli impegni da lui assunti, perché al centro di ogni azione ci sia sempre il paziente e la qualità dell'assistenza e dei servizi dell'Ospedale di Orvieto.

Pubblicato il: 11/07/2010

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