Orvieto. Ancora furti nelle auto in pieno giorno

ORVIETO - Ancora furti nelle auto in pieno giorno e di nuovo vittima una giovane donna, stavolta anche incinta. È successo al parco dei laghetti tra Orvieto scalo e Ciconia dove la signora, in pieno giorno, era andata a passeggio, dopo aver parcheggiato l'auto nei paraggi. Al ritorno, una scena desolante: vetri infranti e borsa sparita con dentro soldi e documenti. Un copione che si ripete se non fosse che stavolta almeno la giovane donna ha avuto la fortuna di ritrovare la borsa, per altro nei pressi della propria abitazione. Particolare forse casuale o altrimenti decisamente inquietante inquietante. Sull'episodio indaga la polizia del commissariato alla quale la signora ha sporto denuncia. Il colpo ricorda molto da vicino altri che si sono consumati in zona a Castel Viscardo, ma anche all'asilo di Sferracavallo, lo scorso mese. Per quei furti i carabinieri hanno denunciato a piede libero due giovani del vicino Viterbese di 23 e 34 anni. I colpi sono stati messi a segno con una utilitaria rossa che sarebbe stata vista nuovamente in zona in questi ultimi giorni. Quanto all'area dei laghetti di Ciconia è noto come vi sia poca sicurezza, di notte come di giorno. Non a caso un vecchio progetto della Provincia di Terni, prima che l'area venisse devastata dall'alluvione di gennaio, prevedeva l'installazione delle telecamere. Per il momento, invece niente telecamere, ma nenache nessun intervento per messa in sicurezza e la sistemazione dell'area che continua ad essere frequentata giornalmente da decine e decine di orvietani.