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Libertà dal traffico

La Complanare libererà dal traffico Sferracavallo, Ciconia e lo Scalo. Una direttrice che collega la A1 alla zona industriale, fino a Ponte Giulio. I lavori procederanno a stralci, per molti anni

Politica

Il progetto della "Complanare" realizza il raccordo stradale tra la S.S. n. 205 "Amerina" e la S.S. n. 71 "Umbro Casentinese" ed ha l'obiettivo principale di delineare una netta separazione tra i flussi di traffico urbani e quelli di transito, prevalentemente extraurbano, allo scopo di eliminare la promiscuità delle portate di traffico che attualmente gravano in maniera notevole, sugli abitati di Orvieto Scalo, Ciconia e Sferracavallo. Il progetto dovrebbe consentire una più agevole ed efficace connessione tra il Casello Autostradale e la Zona industriale e favorire il disimpegno dei flussi di transito per Viterbo, la strada statale "Cassia", Acquapendente e per i centri abitati di Castel Giorgio, Castel Viscardo, Allerona che, come aree territoriali periferiche, soffrono delle stesse carenze infrastrutturali che affliggono l'area produttiva di Orvieto. La connessione tra le due strade statali risulta funzionale anche alla fruibilità del nuovo Ospedale comprensoriale. La realizzazione della variante alla S.S. n. 71 è finalizzata a by-passare il centro edificato di Orvieto Scalo e dovrebbe offrire una prima risposta al riassetto del sistema delle infrastrutture. La "Complanare" costituisce l'infrastruttura mancante e dovrebbe chiudere l'anello stradale destinato ad organizzare e ridistribuire i futuri flussi di traffico attorno alla Rupe.
Il progetto preliminare è il risultato di una prima fase di studio che ha preso in esame diverse possibilità d'intervento ed ipotesi di tracciato che hanno dovuto tenere conto della presenza di barriere naturali, il fiume Paglia ed il reticolo idrografico di fossi e torrenti che lo alimentano, e degli assi di comunicazione nazionale, l'autostrada e le due linee ferroviarie lenta e direttissima. Altri elementi che hanno condizionato il tracciato sono le linee di sviluppo territoriale indicate nel PRG e gli interventi previsti per la difesa idraulica dal Consorzio per la Bonifica della Val di Chiana Romana e Val di paglia, sulla base della individuazione delle aree ad alto rischio idraulico identificate nel Piano straordinario per l'assetto idrogeologico.
Il progetto preliminare per la realizzazione del raccordo e le linee guida dell'intervento possono così sintetizzarsi:

La nuova arteria avrà una carreggiata da 7.50 metri, affiancata da banchine di 1.50 metri.
A valle del casello autostradale, sulla S.S. 205 "Amerina", viene disposta una intersezione a rotatoria con la funzione di intercettare e smistare i flussi di traffico interni ed esterni all'area urbana di Orvieto;
Dalla prima rotatoria il tracciato della "Complanare" sottopassa il corpo della Autostrada A1 mediante un ponte in cemento armato, si sviluppa quindi con la sede stradale al livello della campagna parallelamente al rilevato dell'A1 Milano-Roma e, costeggiando il campo sportivo "De martino", raggiunge attraverso una seconda rotatoria, la S.S. n. 71 "Umbro-Casentinese" in prossimità del Ponte dell'Adunata;
Dalla seconda rotatoria la strada "Complanare" continua il suo tracciato portandosi in rilevato e guadagnando quota fino ad affiancarsi in aderenza al piano stradale dell'A1. Questa scelta tende a mantenere inalterata la circolazione secondaria ed evitare interferenze dirette con l'area del fiume Paglia, con l'obiettivo di salvaguardare la valle e preservarla dagli aspetti di alto valore ambientale e paesaggistico.
La terza rotatoria costituisce il nodo da cui si dirama il tratto di tracciato che raggiunge Pian della Svolta. I primi 700 metri di questa porzione del tracciato sono caratterizzati da una sezione stradale integralmente realizzata in viadotto che, solo in corrispondenza dell'alveo del fiume Paglia, lascia spazio ad un ponte a tre arcate in cemento armato caratterizzato da una configurazione che riprende la linea geometrica del vicino e storico "Ponte dell'Adunata" e che termina a ridosso della quarta rotatoria. Sia la quarta rotatoria che il tratto che raggiunge la quinta parallelamente al corso del fiume Chiani, saranno realizzati con un tracciato che coincide con gli argini previsti nel progetto di messa in sicurezza idraulica degli abitati.
Dalla terza rotatoria, il tracciato della "Complanare" completa il suo percorso con la sezione stradale in rilievo fino alla rotatoria numero 6 dove, in prossimità del Torrente Romealla, si porta al piano di campagna per raggiungere la strada comunale di Ponte Giulio, attraverso la rotatoria numero 7 e la Strada comunale dell'Aeroporto, attraverso la rotatoria numero 8.
La rotatoria settima favorirà l'accesso direttamente agli insediamenti produttivi della zona industriale di "Fontanelle di Bardano".

La progettazione della Complanare è avvenuta sulla base dello studio di fattibilità dal punto di vista dell'analisi dei trasporti realizzato dallingegner Francesco Filippi, che ha ipotizzato otto diversi scenari di simulazione che si differenziano per l'offerta infrastrutturale prevista.
Le simulazioni hanno permesso di valutare oltre all'intera infrastruttura complanare, anche la possibilità di realizzare l'opera per lotti funzionali, considerando poi, secondo la diversa distinzione tra traffico merci e traffico autoveicolare, anche gli effetti di una maggiore o minore connessione della nuova infrastruttura con la rete stradale esistente.

Per garantire la necessaria partecipazione dei cittadini, il progetto della Complanare verrà depositato presso la segreteria del Comune per la durata di 30 giorni, durante i quali potranno essere presentate osservazioni od opposizioni. Il tracciato della futura Complanare sarà disponibile anche sul sito internet del Comune / Lavori Pubblici.

Pubblicato il: 30/10/2003

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