Mondiali di calcio, l'invasione di campo la fanno i bar

ORVIETO - Mondiali di calcio, l'invasione di campo la fanno i bar. Si è appena spenta sulla Rupe la guerra dei tavoli che comincia quella delle sedie. Sì perché molti locali, in occasione dei campionati mondiali di calcio, stanno mettendo televisori all'esterno, potenziando ovviamente le sedute che finiscono per invadere strade e piazze. Se tanti non ci trovano nulla di male, specialmente considerando l'occasione eccezionale, c'è però chi protesta vivacemente con relativo intervento delle forze dell'ordine. La questione è stata segnalata anche nel corso dell'ultimo consiglio comunale da Evasio Gialletti (Partito socialista) che si è detto "dispiaciuto sia come consigliere che come cittadino". "Mi risulta - ha esordito Gialletti - che alcuni locali con l'inizio dei mondiali di calcio non solo non hanno rispettato il nuovo regolamento sugli allietamenti - ma hanno occupato abusivamente lo spazio esterno, senza autorizzazione e fuori di ogni regola, tanto da richiedere l'intervento delle forze dell'ordine. I regolamenti vanno fatti rispettare - ha concluso Gialletti - Questo non deve accadere, gli esercizi devono rispettare le regole, e i vigili devono far rispettare i provvedimenti". Stando a quanto afferma l'assessore al Commercio e Turismo, Marco Sciarra il problema sarebbe anche il posizionamento all'esterno dei televisori per il quale nessuno avrebbe fatto richiesta. "Il regolamento - risponde l'assessore - non prevede di chiedere permessi se la partita vista all'interno dei locali. Il punto è la collocazione dei televisori all'esterno. Tuttavia, come avviene ovunque, il mondiale di calcio può rappresentare un'eccezione. Sicuramente la Giunta, se sollecitata, potrebbe fare una deroga, ma di tutti i locali che in questi giorni hanno messo fuori i televisori nessuno si è posto la domanda. Se ci dovessero essere richieste di deroghe possiamo anche valutare. Il controllo che viene sollecitato è più che necessario in quanto se è vero che una partita finisce alle 22 tuttavia, per le notizie che io ho, qualcuno ha finito per sforare alle tale orario alle 3 di notte, quando cioè venivano rimessi a posto i tavoli".