Autopsia per il veterinario suicida
Si è svolto ieri mattina l'esame autoptico sul corpo del medico trovato morto nella propria abitazione. Massimo riserbo sull'esito delle prime analisi
Cronaca
di Vincenzo Carducci
Saranno le valutazioni del professor Bacci dell'istituto di medicina legale di Terni a fugare ogni dubbio sulla morte del veterinario orvietano trovato ucciso la scorsa settimana nella propria abitazione di Canale.
Il medico, incaricato dal sostituto procuratore della Repubblica di Orvieto Anna Maria Grimaldi, ha effettuato ieri mattina l'esame autoptico sul corpo martoriato dalle coltellate del cinquantatreenne veterinario orvietano riservandosi sessanta giorni di tempo per depositare le proprie considerazioni.
In attesa degli esami istologici il professor Bacci non ha voluto anticipare le prime considerazioni sull'ispezione del cadavere che potrebbero comunque determinare la sequenza delle ferite che hanno causato la morte del veterinario orvietano.
Sarebbe questo il nodo principale per chiarire una volta per tutte se il medico si sia ucciso oppure si possa parlare di omicidio. La Procura di Orvieto continua ad essere orientata verso la prima ipotesi ed è stato soltanto per uno scrupolo che è stata disposta l'autopsia.
Pubblicato il: 28/10/2003