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'La stazione di Orvieto non sarà depotenziata'

È quanto è emerso dall'intervento dell'assessore provinciale Chianella, che ha illustrato al Consiglio quanto emerso dall'incontro con Trenitalia

Società

L'assessore ai Trasporti della Provincia di Terni Giuseppe Chianella ha risposto a due interrogazioni presentate dal consigliere di Forza Italia Luca Regoli e dai consiglieri Andrea Scopetti della Margherita e Roberto Forbicioni dei Democratici di sinistra.
L'assessore ha affermato che "la stazione ferroviaria di Orvieto non sarà depotenziata", come è emerso dall'incontro svoltosi con Trenitalia per affrontare il problema dei pendolari e si è detto disponibile a continuare il confronto con il gestore delle ferrovie.
Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Forbicioni, che ha posto l'accento sul problema dei pendolari, "che -ha detto- coinvolge un vasto territorio comprendente anche alcuni comuni del Viterbese", e Scopetti, che ha annunciato l'intenzione di trasformare l'interrogazione in mozione, sottolineando il fatto che "il problema investe anche molte altre piccole stazioni del territorio ternano e quindi va affrontato complessivamente, raccordandosi anche con gli altri comitati di pendolari, oltre a quello orvietano".
Il consigliere Regoli nella sua interrogazione aveva rimarcato le difficoltà del trasporto pubblico sia nell'Orvietano che nell'Amerino, chiedendo all'Amministrazione quali interventi ed iniziative abbia approntato e quali stia per adottare.

Pubblicato il: 28/10/2003

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