Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Grinta, firmata la cassa integrazione per le operaie

Sono i primi soldi che le operaie iniziano a vedere dopo quasi un anno senza stipendio. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco della città, Toni Concina

ORVIETO - Grinta, firmata la cassa integrazione per le operaie. È di ieri la sigla al ministero del Welfare sul decreto di cassa integrazione straordinaria per le lavoratrici del tessile di Bardano. Sono i primi soldi che le operaie iniziano a vedere dopo quasi un anno senza stipendio. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco della città, Toni Concina. "Le lavoratrici hanno bisogno di azioni concrete - esordisce il primo cittadino - . D'intesa con le organizzazioni sindacali - fa sapere il sindaco - ho dato doverosamente il mio contributo per sollecitare le istituzioni centrali a sottoscrivere il provvedimento". "È solo il primo passo però - ha aggiunto - per sostenere concretamente, malgrado le difficoltà e le incognite del momento, la già difficile situazione di queste lavoratrici e per affrontare più sollevati, insieme con loro, le parti sindacali, tutte le istituzioni regionali ed eventuali imprenditori disponibili, la difficile strada del risanamento del tessile orvietano e umbro". Giusto una settimana fa le operaie di Grinta avevano protestato di fronte ai sigilli dello stabilimento sparando a zero su tutti: sindacati, istituzioni, politici e amministratori colpevoli di averle abbandonate. Intanto, va avanti la procedura fallimentare per la società (proprietario il fiorentino Alessandro Calugi), mentre si stanno vagliando delle ipotesi per consentire allo stabilimento di riprendere la produzione. La fabbrica di Bardano cerca una nuova proprietà in grado di riassorbire una settantina di operaie.

Pubblicato il: 23/06/2010

Torna alle notizie...