Acqua con il 50% di sconto

L'ATO (Autorità d'Ambito Territoriale) ha ripristinato la tariffa del costo dell'acqua per l'uso zootecnico e l'ha abbattuta del 50%, così come chiedevano gli agricoltori, che avevano sollevato il problema. L'assessore all'"Agricoltura" della Provincia di Terni, Gianfranco Teofrasti, esprime soddisfazione ed approvazione per la particolare attenzione e la puntualità che l'ATO ha dimostrato risolvendo un problema che riguarda il mondo agricolo ed in particolare agli allevatori.
Secondo l'assessore, dal "piano traffico", ossia il piano di utilizzo delle risorse idriche approvato dall'ATO, risultava che il costo dell'acqua per uso zootecnico era aumentato in modo più che considerevole.
"Visto - afferma l'assessore Teofrasti - che il settore agricolo, oggi come nel passato, si trova ad affrontare problemi causati da siccità, vaccinazione contro la "lingua blu", nuove normative che rendono sempre più difficoltosa l'attività del settore e considerato che per le aziende zootecniche l'elemento acqua è indispensabile per la sussistenza del bestiame, si comprende quanto oneroso potesse essere un aumento non giustificato della bolletta dell'acqua e quanto motivate fossero le richieste avanzate dalla Coldiretti. La Provincia, l'ATO e gli Enti Locali hanno dato, con l'Assemblea dei Comuni, una risposta definitiva agli allevatori e risolto quindi il notevole disagio cui tutto il comparto agricolo, ed in particolare quello zootecnico, avrebbe dovuto far fronte".