Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Ospedale di Orvieto. Lettera di cittadini che si ribellano al 'tracollo'

Chi sostiene le idee espresse nella lettara può firmare il documento presso l'edicola Capretto a piazza del Popolo

foto di copertina
Gent.mo Direttore,
siamo un gruppo di orvietani che sono preoccupati della situazione precaria in cui si trova il nostro ospedale. Chiediamo ai cittadini che approvano questa iniziativa di andare a sottoscriverla presso l'edicola Capretto a Piazza del Popolo.
Nei prossimi giorni il testo, con  tutte le firme raccolte, verrà spedito al Direttore generale dell'ASL n.4 di Terni Dott.Vincenzo Pannella e per conoscenza agli altri rappresentanti delle Istituzioni .
Bianchina Prosperini
 
Questa la lettera da  sottoscrivere

Cittadini orvietani di qualsiasi colore politico e categoria voi siate , se avete a cuore la vostra salute e quella dei vostri cari e....in definitiva della città tutta, vi preghiamo di leggere e , se siete d'accordo, di sottoscrivere .

La nostra città è stata dotata di recente di una struttura ospedaliera di tutto rispetto nella quale abbiamo sperato di poter usufruire di reparti ed equipes mediche di efficienza e competenza tali da permetterci cure e assistenza adeguate nell'ambito del comprensorio senza dover cercare soluzioni diverse extracittadine.

Abbiamo avuto la pazienza di attendere che tutti i reparti fossero completati e ben funzionanti e, finalmente, quando nella situazione a regime , tutto o quasi, sembrava funzionare al meglio è, inaspettatamente e incomprensibilmente, cominciato il tracollo: reparti chiusi e mai riaperti, altri che stanno per chiudere ( speriamo solo per il periodo estivo come si dice).

Ma ciò che maggiormente preoccupa è la mancata riconferma di alcuni medici specialisti che si sono distinti per capacità e competenza.

Ebbene, ci siamo stancati di accettare supinamente queste decisioni che vengono dall'alto: chiunque sia/siano il/i responsabile/i è /sono senz'altro soggetto/i pagati da noi contribuenti.

Noi contestiamo queste scelte e chiediamo che venga ripristinato e mantenuto lo standard del personale medico , paramedico e tecnico presente nel nostro Ospedale, delle cui ottime competenze abbiamo potuto usufruire fino a qualche mese fa.

Questa struttura così depotenziata risulterà una grave perdita non solo sotto l'aspetto strettamente sanitario venendo a mancare servizi importantissimi per la collettività, ma anche sotto l'aspetto economico: infatti avere una macchina con un motore potente e costringerla ad andare a passo d'uomo è da sprovveduti ed incoscienti.

L'Ospedale come struttura finalmente c'è, non farlo adeguatamente funzionare significa avere speso inutilmente fondi senza riuscire a soddisfare le esigenze alla base delle quali l'investimento è stato progettato.

Facciamo perciò presente tutto questo ai rappresentanti delle istituzioni per avere una risposta serena e convincente, ma facciamo altresì presente, che se non saremo soddisfatti la nostra protesta seguiterà nelle forme che riterremo più opportune.

Pubblicato il: 18/06/2010

Torna alle notizie...