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Valorizzazione della manualità ed aiuti alle giovani coppie

Andranno in discussione prossimamente in Consiglio comunale ad Orvieto. Sono state presentate da Pier Luigi Leoni

In Consiglio comunale prossimamente saranno in discussione due mozioni presentate da Pier Luigi Leoni. Una mozione è tesa a  valorizzare la manualità e un'altra a sostenere le giovani coppie nel fronteggiare eventuali sopraggiunte difficoltà economiche che non consentano il regolare rimborso di mutui ipotecari assunti per l'acquisto e/o la ristrutturazione di una casa di abitazione nel centro storico di Orvieto.
A quella sulla valorizzazione della manualità ha già offerto il suo sostegno Carlo Tonelli.

Seguono le mozioni del consigliere Leoni.

Al Presidente del Consiglio comunale di Orvieto

I sottoscritti consiglieri comunali le chiedono di sottoporre all'approvazione del Consiglio la seguente mozione di indirizzo politico-amministrativo.

 IL CONSIGLIO COMUNALE

premesso che:

-          una visione intergale dell'uomo e la conseguente aspirazione all'educazione integrale dei giovani, non possono prescindere dall'educazione alla manualità;

-          purtroppo le attività educative odierne stanno trascurando sempre più l'educazione alla manualità, essendo stata infettata la scuola di massa da assetti e preconcetti castali per cui gli abbienti e gli intellettuali consideravano pertinenti a ceti inferiori le attività manuali;

-          invece l'abilità manuale nobilita l'uomo, in quanto lo completa  sotto vari aspetti: lo rende più libero dal ricorrere ad altri per tutte le esigenze, anche le più minute, di manutenzione e riparazione degli ambienti in cui vive  e lavora; gli consente di risparmiare tempo e risorse; lo aiuta nella conquista di quella calma mentale che l'applicazione metodica a un lavoro manuale e la soddisfazione di un positivo risultato notoriamente favoriscono;

-          l'educazione alla manualità deve cominciare dall'età infantile, altrimenti la possibilità di acquisire alcune abilità si perde irrimediabilmente;

-          rientra quindi nella buona amministrazione, sollecita verso il vero benessere dei cittadini, occuparsi anche di questo aspetto dell'educazione;

-          per quanto riguarda il nostro Comune, sembrano coerenti con le finalità del Centro Studi per la Città di Orvieto, anche le attività finalizzate all'educazione alla manualità;

 DELIBERA

 

  1. di impegnare la Giunta comunale a formulare indirizzi per il CSCO finalizzati alla programmazione e allo svolgimento di iniziative di educazione alla manualità da concertare con le scuole di ogni ordine e grado;
  2. di dare incarico al presidente della competente commissione consiliare permanente di organizzare senza indugio un forum al quale siano invitati, altre agli amministratori comunali, gli amministratori del CSCO e altre persone dotate di utili competenze.

    IL CONSIGLIO COMUNALE

     

    premesso che:

     

    - il centro storico di Orvieto è soggetto a un fenomeno di spopolamento dovuto a cause ben note, tra cui la carenza di coppie giovani, per le quali l'offerta di case è svantaggiosa rispetto al rimanente territorio comunale e a quelli dei Comuni vicini;

    - lo spopolamento del centro storico influisce negativamente sulla manutenzione degli edifici, sulla razionale utilizzazione degli impianti e dei servizi pubblici e sulla vitalità della comunità sotto l'aspetto culturale ed economico;

    - è compito del Comune contrastare lo spopolamento con appositi rimedi, uno dei quali, piuttosto semplice da attuare, ma di sicuro impatto economico e psicologico, è la concessione di garanzie per il pagamento di mutui-casa da parte di giovani coppie;

     

    DELIBERA

     

    1) di dare mandato alla Giunta comunale di approvare un bando pubblico per la concessione di garanzie a giovani coppie per fronteggiare eventuali sopraggiunte difficoltà economiche che non consentano il regolare rimborso di mutui ipotecari assunti per l'acquisto e/o la ristrutturazione di una casa di abitazione nel centro storico di Orvieto;

    2) di impartire alla Giunta i seguenti indirizzi di carattere politico e amministrativo:

    a) la garanzia è concessa a coppie formate da persone di età compresa fra i 18 e i 35 anni che siano comproprietarie, o acquistino in comproprietà entro l'anno, una casa nel centro storico di Orvieto a scopo di effettiva dimora abituale (residenza) ricorrendo al finanziamento bancario, assistito da garanzia ipotecaria, per l'acquisto e/o la ristrutturazione;

    b)  la garanzia copre il rischio che, a causa del mancato pagamento di rate di rimorso del prestito, la banca eserciti il diritto di espropriazione della casa ipotecata, restando salvo il diritto del Comune di agire civilmente nei confronti della coppia che non restituisca al Comune, entro i 3 anni successivi, gravate dai soli interessi legali, le somme da esso versate alla banca in loro sostituzione;

    c) ai fini della garanzia, viene costituito un fondo di durata decennale di un importo massimo di € 50.000,00 all'anno e complessivo nel decennio di € 250.000,000, per garantire la restituzione di quota parte dei mutui assunti da 20 giovani coppie;

    d) la garanzia è subordinata alla permanenza o al trasferimento della residenza nella casa da parte di entrambi i componenti la coppia e degli altri eventuali conviventi dichiarati ai fini della collocazione i graduatoria, entro l'anno successivo a quello dell'assunzione del mutuo;

    e) la mancata assunzione della residenza da parte della famiglia anagrafica entro l'anno successivo a quello dell'assunzione del mutuo, o il trasferimento al di fuori del centro storico anche di un componente della coppia entro il periodo di validità della garanzia fa venir meno la garanzia stessa;

    f) hanno la precedenza nell'ottenimento della garanzia, nell'ordine:

    - le coppie con più di un figlio convivente;

    - le coppie con un figlio convivente;

    - le coppie con più genitori conviventi;

    - le coppie con un genitore convivente;

    - le coppie con più conviventi che non siano né figli né genitori;

    - le coppie con un convivente che non sia né figlio né genitore;

    - in caso di parità nelle precedenze, si procede mediante sorteggio;

    g) devono essere fatti appositi e periodici controlli sulla effettività della dimora abituale;

    h) il contributo eventualmente erogabile, a sostegno del pagamento del mutuo, ammonta

    complessivamente ad un importo massimo di €  10.000,00 nel decennio, nei limiti della disponibilità del fondo annuale;

    i) per poter usufruire della garanzia comunale, la casa deve essere adeguata alle esigenze dei residenti; è adeguata la casa la cui superficie utile abitabile (intesa quale superficie di pavimento misurata al netto dei muri perimetrali e di quelli interni, delle soglie di passaggio da un vano all'altro, degli sguinci di porte e finestre) sia non inferiore a 45 mq. per 2 persone, non inferiore a 55 mq. per 3 persone, non inferiore a 65 mq. per 4 persone, non inferiore a 75 mq. per 5 persone, non inferiore a 95 mq. per 6 persone ed oltre;

    l) Il mutuo ipotecario sottoscritto o  da sottoscrivere deve essere di importo minino di €  80.000,00 in caso di acquisto e di € 40.000,00 in caso di ristrutturazione.

    Pubblicato il: 18/06/2010

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