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Sventato un furto ai danni di un bar di via monte Nibbio

Un sessantenne insospettito dai rumori di una saracinesca ha chiamato il 112 che è prontamente intervenuto e ha arrestato un pluripregiudicato pugliese di 49 anni. Un esempio di ciò che i militari chiamano "sicurezza partecipata"

ORVIETO - Un residente di Orvieto scalo col sonno leggero ha sventato un furto ai danni di un bar di via monte Nibbio, "consegnando" il ladro ai carabinieri. È successo attorno alle 2,30 della notte a cavallo tra lunedì e martedì. Un sessantenne insospettito dai rumori di una saracinesca ha chiamato il 112 che è prontamente intervenuto e ha arrestato un pluripregiudicato pugliese di 49 anni. L'uomo, secondo la ricostruzione dei militari, ha provato ad entrare prima in un bar vicino, poi dal momento non vi è riuscito, avrebbe cambiato obiettivo introducendosi all'interno di un secondo locale. Giusto il tempo di svuotare la cassa (150 euro) e accatastare qualche genere alimentare da portar via che sono arrivati i carabinieri. I militari hanno trovato il 49enne - C.G. le iniziali - ancora dentro il bar e lo hanno tratto in arresto. L'uomo si trova attualmente nel carcere di via Roma. Un esempio di ciò che i militari chiamano "sicurezza partecipata": per questo ieri mattina il sessantenne ha ricevuto il personale ringraziamento del comando provinciale dell'Arma. Nelle notte sono fioccate anche altre due denunce. A finire nei guai, a Fabro, un cittadino marocchino con una ventina di alias che avrebbe fornito false generalità e, a Baschi, un pluripregiudicato di Montefisacone di 37 anni che avrebbe violato gli obblighi di sorveglianza speciale. Quando è stato fermato, lungo la 448, l'uomo avrebbe avuto con se anche 20 ml di metadone.

Pubblicato il: 16/06/2010

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