La polizia stradale sequestra undici chilogrammi di marijuana

ORVIETO - Undici chilogrammi di marijuana perfettamente pressata in dieci confezioni sigillate e chiuse dentro un capiente trolley rosso fuoco. È con questo prezioso carico che ieri mattina la polizia stradale di Orvieto ha sorpreso tre albanesi a bordo di una Opel Astra, diretti verso nord. Risultato: tre arresti e un maxi sequestro di sostanza stupefacente per un valore complessivo di svariate migliaia di euro. È iniziato tutto intorno alle 1,30 della notte a cavallo tra giovedì e venerdì. All'auto dei tre albanesi, giudicati sospetti, secondo quanto riferisce la stradale, era stato imposto l'alt, invano, poco sotto Orvieto.

C'è voluto prima un breve inseguimento in mezzo al traffico piuttosto sostenuto e quindi anche una corsa a piedi per bloccarli. La reazione degli stranieri non ha lasciato spazi a dubbi e quindi la polizia non ha potuto far altro che ispezionare a fondo la vettura. La droga era occultata all'interno di una normalissima valigia custodita nel bagagliaio insieme ad altre borse: dieci pacchetti ben sigillati dal cellophane per un totale di circa undici chilogrammi di erba, pronta per essere spacciata. Dove? È quello che sta cercando di capire la polizia stradale della sottosezione di Orvieto che nella giornata di ieri ha eseguito alcune perquisizioni nel Centro Italia. Gli uomini fermati sono tutti finiti in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Si tratta di tre albanesi - L.G., S.I., B.E. le iniziali, rispettivamente di 28, 33 e 34 anni. Tutti clandestini e incensurati stando alle generalità fornite, sulle quali comunque la polizia sta svolgendo accertamenti. La droga è possibile che venisse dalla Grecia da dove uno dei tre stranieri sarebbe rientrato clandestinamente l'8 giugno, dopo un precedente ordine di espulsione.

Non è che l'ennesimo sequestro di droga per la stradale di Orvieto che in passato ha sequestrato anche quantitativi record, come i 50 chili di erba del novembre di sei anni fa. Il considerevole quantitativo di erba, all'epoca, era stato nascosto in mezzo ad un carico di patate e cipolle per nasconderne l'odore.