Dal 1° gennaio due farmaci per ogni ricetta
Ma la Regione Umbria sceglie di contenere la spesa sanitaria e farmaceutica senza alcuna introduzione del ticket
Cronaca
Dal primo gennaio 2003 i medici potranno prescrivere fino ad un massimo di due confezioni di farmaci per ricetta (attualmente è possibile prescrivere non più di una confezione per due diverse specialità); la prescrizione non potrà comunque superare i trenta giorni di terapia e non sarà consentito rilasciare allo stesso assistito più ricette con prescrizione dello stesso farmaco nello stesso giorno.
E' quanto prevede un atto approvato dalla Giunta regionale dell'Umbria con l'obiettivo di contenere, senza l'introduzione di alcun ticket, la spesa farmaceutica regionale. ''Le prime verifiche sull'applicazione del precedente provvedimento regionale in materia (il cui trimestre di vigenza scadrà oggi) - ha spiegato l'assessore alla Sanità Maurizio Rosi - fanno registrare in Umbria un consistente abbattimento della spesa per i medicinali, anche se dovremo aspettare ancora un mese per avere i dati definitivi.
In attesa di valutare l'impatto derivante dall'entrata in vigore del nuovo prontuario terapeutico nazionale (prevista per gennaio 2003) e dai provvedimenti per il contenimento della spesa farmaceutica contenuti nella legge finanziaria, abbiamo ritenuto opportuno mantenere la limitazione del numero delle confezioni prescrivibili per singola ricetta, innalzando però la copertura ad un mese di terapia. Questo - ha concluso l'assessore - per contenere inevitabili disagi agli assistiti''.
Pubblicato il: 31/12/2002