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Funicolare chiusa per due mesi e mezzo

Nei giorni di massima polemica per il depotenziamento della stazione ferroviaria, un'altra tegola si abbatte sui trasporti locali.  E' la programmata manutenzione ventennale dell'impianto

ORVIETO - Da martedì prossimo, funicolare chiusa per due mesi e mezzo. Nei giorni di massima polemica per il depotenziamento della stazione ferroviaria, un'altra tegola si abbatte sui trasporti locali. Ma stavolta le ristrutturazioni aziendali non c'entrano. A determinare il lungo stop estivo del servizio di collegamento veloce tra Orvieto scalo e piazza Cahen, dal 15 giugno al 31 agosto, è la programmata manutenzione ventennale dell'impianto che cade proprio quest'anno. Da tempo era stata scelta l'estate per effettuare l'intervento (anche se non erano ancora note le date) in modo da mantenere il servizio durante l'anno scolastico. Sospensione prevista dunque, anche se i tempi a detta dell'Amministrazione comunale sarebbero stati di un mese circa e non di due mesi e mezzo, ma non è escluso che nella tempistica di riapertura dell'impianto possa aver inciso anche il concomitante bando di gara per l'esternalizzazione di tutto il sistema parcheggi e mobilità alternativa, stabilito recentemente dal Comune. Dunque, a partire dal 15 giugno fino alla fine di agosto, funicolare chiusa: disagi in vista per turisti e orvietani. L'Atc per garantire comunque i collegamenti ha potenziato il servizio navetta della linea A dei pulmini che partiranno ogni 15 minuti da piazza Duomo alla stazione e viceversa con fermata in piazza Cahen dalle 7,15 alle 20,30. Le navette sostanzialmente garantiranno lo stesso servizio della funicolare, aperta dalle 7,20 alle 20,30 con corse ogni 10 minuti, anche se si allungheranno inevitabilmente i tempi. La funicolare impiega, infatti, poco più di due minuti a viaggio. Ma in agguato non ci sono solo i disagi per l'utenza ma anche il danno facilmente prevedibile per i commercianti dell'ultimo tratto di corso Cavour che si sono fatti sentire già lo scorso anno in occasione della chiusura dell'impianto per pochi giorni per l'intervento di manutenzione ordinaria. Figuriamoci di fronte allo stop per tutta l'estate. Il flusso di turisti, infatti, finirà inevitabilmente per effettuare la corsa in pulmann Orvieto scalo - piazza Duomo, senza fermarsi in piazza Cahen e bypassandoli di netto. O meglio la fermata in piazza Caehn è prevista, ma quale turista scenderebbe da un pulmann per farsi due passi a piedi sotto il Solleone, quando quello stesso mezzo è in grado di condurlo direttamente a destinazione? La manutenzione straordinaria dell'impianto ha un costo di un milione di euro, soldi interamente a carico del Comune che è il titolare del bene. La funicolare, così come oggi è conosciuta, è stata riaperta nel giugno 1990. In seguito ad un ripensamento dei trasporti sulla rupe di Orvieto, fu completamente ricostruita sul tracciato originario, non più ad acqua com'era un tempo, ma a trazione elettrica. Buona parte del merito di questo ripristino fu dovuto alla tenacia di Wladimiro Giulietti, sindaco dal 1975 al 1980, che vedeva nella funicolare una pietra angolare nella prospettiva della pedonalizzazione del centro cittadino.

Pubblicato il: 10/06/2010

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