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Dichiarazioni Isee fasulle, scattano le prime denunce

Sono già diverse, secondo quanto riferisce la tenenza della guardia di finanza di Orvieto, le famiglie orvietane denunciate per falso per aver "barato" nel compilare le dichiarazioni per usufruire di agevolazioni e bonus da parte del Comune

ORVIETO - Dichiarazioni Isee fasulle, scattano le prime denunce. Sono già diverse, secondo quanto riferisce la tenenza della guardia di finanza di Orvieto, le famiglie orvietane denunciate per falso per aver "barato" nel compilare le dichiarazioni per usufruire di agevolazioni e bonus da parte del Comune. Mense scolastiche, gas, telefono, acqua, trasporto scolastico a prezzi scontati. Solo che adesso le autocertificazioni - quelle del 2009, per il momento - sono sotto la lente delle fiamme gialle che, a quanto pare, hanno già scovato i primi "furbetti". Già diversi gli iscritti al registro degli indagati, così come sono partite anche le prime lettere per il Comune affinché sospenda i benefici concessi. L'Isee, Indicatore della situazione economica equivalente, è la dichiarazione sostitutiva unica che serve a documentare la situazione economica del nucleo familiare del dichiarante quando si richiedono quelle che la legge chiama prestazioni sociali agevolate. Si tratta di prestazioni o servizi sociali o assistenziali la cui erogazione è vincolata dalla situazione economica emergente dalla dichiarazione presentata. I controlli sono scattati su iniziativa della finanza che ha richiesto al Comune gli elenchi dei soggetti beneficiari delle prestazioni sociali agevolate, riferiti per il momento al solo 2009. Ma i controlli proseguiranno. "La dichiarazione sostitutiva è un atto importante - afferma il comandante della tenenza di Orvieto, Renato Nava - che il cittadino presenta assumendosi la responsabilità, anche penale, di quanto si dichiara. L'attività tuttora in corso ha permesso di scovare diversi cittadini che hanno ottenuto le agevolazioni dichiarando il falso e, per questo, sono stati deferiti alla locale autorità giudiziaria. Tale attività vuole porre l'accento non solo sui controlli eseguiti e da eseguire, tendenti comunque al recupero di quanto indebitamente percepito ma vuole rimarcare il fatto che le verifiche saranno di monito ai futuri presentatori di richiesta per l'ottenimento delle agevolazioni: aiuti a chi ne ha bisogno, denunce e sanzioni a chi cerca di approfittarsene".

Pubblicato il: 09/06/2010

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