Bilancio, la Te.Ma. pareggia

ORVIETO - Bilanci, la Te.Ma. ha chiuso il 2009 in pareggio. L'esercizio dell'anno passato è stato approvato in questi giorni dall'assemblea dei soci. Risultato: un piccolo disavanzo di 175 euro che non desta alcuna preoccupazione specie alle luce delle voragini del passato. Buchi che l'associazione del teatro cittadino sta ancora scontando. Non a caso la sospensione della rata del mutuo per il debito pregresso è stata la prima richiesta fatta dal presidente della Te.Ma., Antonio Barberani alla Cassa di Risparmio di Orvieto alla luce del taglio comunale annunciato di 160mila euro per il 2010. La Te.Ma. come noto conta di farcela ugualmente per il prossimo anno, in parte , come noto, proprio grazie al rinvio al 2011 della rata accordato dalla Cro, in parte col reperimento di nuove risorse. Si batte cassa non solo coi privati ma soprattutto in Regione, visto che come è stato sottolineato, il finanziamento che arriva da Perugia annualmente è di appena 30mila euro, contro il milione di euro che viene stanziato per il Morlacchi. Intanto, con lunghissimi applausi e standing ovation il pubblico del Mancinelli ha salutato, sabato e domenica scorsi, Enrico Brignano in scena con il suo nuovo spettacolo "Sono romano ma non è colpa mia". Con le due recite, che hanno registrato il tutto esaurito, è calato il sipario sulla stagione teatrale. Il cartellone ha presentato 18 spettacoli per un totale di 24 recite (di cui 14 hanno registrato il tutto esaurito). Le presenze registrate sono state circa 11mila, gli incassi ammontano a 300mila euro circa. La campagna abbonamenti per la prossima stagione inizierà a settembre, mentre il cartellone sarà inaugurato nei primi giorni di ottobre con la prima nazionale dello spettacolo di Eduardo De Filippo "Le bugie con le gambe lunghe", con la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo.