La Fanfara della Polizia di Stato

La Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato ha sede presso la Questura di Roma dove è istituita la Sezione a Cavallo, ed è erede e custode delle più antiche tradizioni di Cavalleria. Essa trae origine da coloro che, in senso agli antichi reparti a cavallo, svolgevano funzioni di trombettiere.

In effetti è frutto di inveterata tradizione che gli ordini venissero scanditi da squilli di tromba. Fu così che alcuni elementi nelle pause di addestramento, liberi dal servizio, improvvisarono marce militari con strumenti a fiato (trombe e flicorni) e percussioni. Era inoltre d'uso che i trombettieri montassero cavalli a manto grigio così da essere facilmente individuati dal comandante di reparto. E' per questo motivo che ancora oggi vengono impiegati cavalli dello stesso mantello.

Pochi paesi al mondo possono vantare una tradizione di questo genere. Composta da ventitre elementi è preposta come scorta d'onore alla Stendardo Nazionale concesso al Reparto a Cavallo in occasione del 113° anniversario della fondazione delle Guardie di P.S.. Superata la propria tradizione musicale, basata sulle esecuzioni di sole marce militari che rispecchiavano le andature tipiche del Cavallo (passo, trotto, galoppo), oggi la Fanfara propone un repertorio che spazia dalla musica classica alla musica contemporanea e pop.

Tutti i componenti della Fanfara svolgono comunque anche compiti d'istituto e vengono impiegati nelle attività di controllo dei parchi cittadini, delle zone rurali e boschive contribuendo al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica.

L'attuale Fanfara a cavallo complesso musicale di giovane costituzione febbraio del 2005