La piscina comunale resterà chiusa soltanto per la prima metà di luglio

ORVIETO - La piscina comunale resterà chiusa soltanto per la prima metà di luglio. Sulla possibile chiusura estiva dell'impianto sportivo comunale in vista della gara d'appalto per l'esternalizzazione del servizio, interviene l'assessore allo Sport, Roberta Tardani. Il Comune avrebbe trovato una soluzione per mantenere aperta la piscina fino all'espletamento della gara, i quindici giorni di stop si rendono però necessari per la manutenzione ordinaria e il ricambio dell'acqua dell'impianto. Lo spiega meglio l'assessore Tardani: "A fronte delle preoccupazioni espresse da cittadini e utenti e, in considerazione del fatto che l'amministrazione comunale considera la piscina un importante servizio sia per le attività agonistiche che per quelle sociali, posso assicurare - afferma - che abbiamo lavorato affinché il servizio non subisse alcuna interruzione. Quindi l'impianto natatorio resterà aperto sino all'aggiudicazione della gara. La chiusura che si prospetta dal primo al 15 luglio è solo di natura tecnico manutentiva, per cui la piscina riaprirà subito dopo". Quanto alla partecipazione al bando di gara le cui offerte dovranno essere presentate entro il 25 giugno, l'asessore aggiunge "in questi giorni l'impianto di Ciconia è oggetto di interessamento e sopralluoghi da parte di diversi soggetti interessati alla sua gestione, già operanti in Umbria, Lazio e Toscana". Il Comune ha deciso quest'anno di ricorrere all'esternalizzazione del servizio dopo anni gestione diretta ritenuta troppo onerosa. Cinquantamila ingressi all'anno, un responsabile tecnico, un addetto ai servizi di custodia e piccola pulizia, tre assistenti bagnanti, la piscina costa mediamente al Comune 250mila euro all'anno.