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Il paesaggio elemento identitario del territorio

Se ne è parlato in un incontro organizzato dal GAL Trasimeno-Orvietano

Si è svolto giovedì scorso, a Città della Pieve, Palazzo della Corgna, il seminario dal titolo "ECOMUSEI E PAESAGGI: esperienze a confronto e opportunità" organizzato dal Gal Trasimeno - Orvietano in occasione dell'inizio dell'operatività della nuova programmazione 2007 - 2013 dell'iniziativa Leader, inserita nell'Asse IV del PSR della Regione dell'Umbria. Il seminario di studio ha visto la presenza di un folto pubblico composto di amministratori e tecnici delle istituzioni locali, imprese, associazioni di categoria, banche ed altri soggetti economici delle due aree del Trasimeno e dell'Orvietano; particolarmente apprezzata dagli organizzatori la presenza delle quarte classi dell'istituto scolastico superiore per il commercio ed il turismo, in quanto l'interesse del mondo scolastico e quindi delle giovani generazioni a temi che riguardano la crescita economica nel rispetto delle identità dei territori è un argomento sul quale è molto importante sensibilizzare e far riflettere coloro che guideranno il nostro futuro.

La giornata è iniziata con il saluto del sindaco di Città della Pieve, Riccardo Manganello, che ha ospitato l'iniziativa e con la relazione introduttiva del presidente del Gal Trasimeno - Orvietano, Fausto Prosperini che ha parlato dell'esperienza del Gal legata alle opportunità di sviluppo del territorio. A seguito, per la parte istituzionale, l'intervento della Regione dell'Umbria nella persona del dott. Gianluigi Marcantoni, il quale ha sottolineato l'importanza del ruolo del Leader nello sviluppo rurale. Sono poi seguiti i tre interventi tecnici di Francesca Caproni coordinatrice del gal Trasimeno - Orvietano sulle opportunità del PSL in materia di Ecomusei, dell'architetto Donatella Venti, dirigente della Provincia di Terni che ha parlato dell'esperienza dell'ecomuseo dell'Orvietano e della Legge 34/2007 della Regione dell'Umbria sulla Istituzione degli Ecomusei e dell'architetto Fiorenza Bortolotto che ha invece parlato della Convenzione Europea del Paesaggio e delle esperienze di altre regioni d'Italia nella istituzione degli ecomusei, ricordando tra l'altro l'esperienza della vicina Regione Toscana con l'Ecomuseo del Casentino.

L'occasione è stata utile come momento di animazione per divulgare la strategia del Piano di Sviluppo Locale del Gal e le opportunità in esso contenute legate anche a tutte le altre misure in materia di sostegno allo sviluppo economico ed occupazionale delle nostre aree. Il tema centrale del seminario di studio è stato il Paesaggio come valore identitario di un territorio nella sua concezione multidisciplinare e gli ecomusei come strumenti di attuazione di una politica di sviluppo compatibile. L'Asse IV dei piani di sviluppo regionali nei quali è confluita l'iniziativa comunitaria Leader è un importante strumento politico che fa leva sui principi chiave dell'economia attraverso un approccio territoriale che vede i processi decisionali orientati dal basso verso l'alto volti all'attuazione di strategie transettoriali attraverso principi innovativi, di cooperazione e di collaborazione in rete. Un importante elemento innovativo in seno all'approccio Leader integrato è il fatto che gli aiuti saranno erogati in base alla attuazione delle strategie di sviluppo locali ai fini del raggiungimento degli obiettivi di uno o più dei tre altri assi del PSR. In altri termini Leader può realizzare oggi un insieme di gran lunga più ampio e corposo di azioni di sviluppo rurale integrate.

Nelle conclusioni il presidente del GAL Trasimeno - Orvietano ha espresso il proprio compiacimento per la qualità delle relazioni ed ha assunto l'impegno di lavorare assieme agli altri attori dello sviluppo locale per realizzare in questi futuri anni tali obiettivi.

Pubblicato il: 28/05/2010

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