Alla Despina inizio dei lavori

ORVIETO - La fase di attuazione aspetta da anni, ma ora dopo oltre un decennio di proteste, polemiche e ricorsi amministrativi, i lavori di realizzazione della Despina stanno per iniziare. I titolari del progetto, in queste settimane, stanno predisponendo gli elaborati per il permesso a costruire, il che significa che per settembre il cantiere sarà pronto per l'apertura. Due anni di lavori e poi via Angelo Costanzi avrà cambiato definitivamente volto. Questi, almeno, i tempi tecnici stimati dai progettisti, ma non va dimenticato che l'area destinata al centro commerciale Ipercoop è attraversata dalla complanare, la cui realizzazione in questa fase è ferma al palo per i ricorsi pendenti. Ma veniamo al progetto, diviso in due lotti, che trasformerà radicalmente la viabilità e il tessuto commerciale ai piedi della Rupe, con l'avvento della grande distribuzione. Proprietari dell'area, la società "Despina" s.r.l. e la società "Coop Centro Italia" per una superficie complessiva di 4,62 ettari che, tolte le infrastrutture, diventano, effettivi, 4,13 ettari, costeggiati dall'Amerina e attraversati da Complanare e Direttissima. Il primo lotto, quello più vicino all'attuale fronte strada (via Angelo Costanzi), è destinato a trasformarsi in centro commerciale Ipercoop, nel secondo lotto, oltre la linea direttissima della ferrovia, verrà realizzato, invece, un insediamento alberghiero, il resto dell'area sarà adibita a verde e parcheggi. Il centro è pensato in base ad una tipologia compositiva semplice e di forma pressoché regolare, organizzata intorno ad una piccola galleria commerciale con due ingressi, uno sul fronte sud-est, affacciato verso il tracciato della nuova complanare, e l'altro sul prospetto adiacente l' Amerina a sud-ovest. All'interno troveranno spazio le attività commerciali, tutte al piano terra disposte lungo la galleria, così come i servizi pubblici. Al primo piano si troveranno, invece, gli spogliatoi e la maggior parte dei locali tecnici. Il nodo della viabilità è stato risolto con una distribuzione dei flussi veicolari ad anello. Gli attraversamenti, in corrispondenza della direttissima Roma-Firenze, saranno due, uno a carattere pubblico, lato versante Orvieto, il secondo di accesso al parcheggio adiacente il centro commerciale privato, lato complanare. Una rivoluzione che avrò grande impatto sulla viabilità della cosiddetta "Porta di Orvieto", appena fuori lo svincolo autostradale. Al centro delle campate della Direttissima, infine, è previsto un percorso pedonale che mette in comunicazione la parte riservata a centro commerciale con quella destinata alla ricettività alberghiera. In questo secondo lotto verrà realizzato, infatti, un ristorante e un albergo con una dotazione di 35 camere e 60 posti letto per un volume complessivo di 10mila metri quadri.