Presentazione di LA TEMPESTA Il mistero di Giorgione di Paolo Maurensing

Il quarto appuntamento dell'undicesima rassegna "Il Libro Parlante" è per sabato 22 maggio alle ore 11 presso l'Atrio del Palazzo dei Sette con lo scrittore PAOLO MAURENSIG e il suo ultimo libro LA TEMPESTA Il mistero di Giorgione.

L'autore incontrerà gli studenti del Liceo d'Arte di Orvieto. Ingresso libero.

PAOLO MAURENSIG

Nato a Gorizia nel 1943, dopo aver compiuto gli studi classici si trasferisce a Milano e inizia a lavorare nel campo dell'editoria. Parallelamente, coltiva la passione per la scrittura, pubblicando alcune raccolte di racconti. Il successo arriva nel 1993 con il romanzo La variante di Lüneburg.

Seguiranno Canone inverso, da cui è stato tratto l'omonimo film diretto da Ricky Tognazzi, L'ombra e la meridiana, Venere lesa, L'uomo scarlatto, Il guardiano dei sogni, Vukovlad, il signore dei lupi e Gli amanti fiamminghi. I suoi libri sono stati tradotti in tutti i paesi del mondo, compresi il Giappone e la Cina. Paolo Maurensig collabora con diversi sceneggiatori alle trasposizioni cinematografiche dei suoi romanzi e di altre importanti opere letterarie.

Il suo ultimo libro è  LA TEMPESTA Il mistero di Giorgione (Morganti editore)

Uno scrittore, aspirante regista, giunge a Venezia per preparare la sceneggiatura di un film tratto da Il carteggio Aspern di Henry James. Durante le audizioni incontra l'affascinante Olimpia, che gli confida d'aver ritrovato un taccuino e molti fogli che andrebbero a comporre un racconto inedito del romanziere americano. Le pagine, pazientemente riunite e tradotte, racconteranno il periodo in cui Henry James si dedicò alla stesura di un racconto ispirato alla figura misteriosa di Giorgione e al suo quadro più enigmatico, La Tempesta.

Paolo Maurensig, nel suo romanzo, fa rivivere la Venezia ottocentesca alternandola a quella odierna, e i protagonisti di ieri e di oggi, legati alla morbosa attrazione per La Tempesta, si muovono tra calli, campielli e palazzi signorili, cercando la chiave interpretativa per svelare il messaggio che il pittore ha nascosto nel quadro. Tutti, inevitabilmente, subiranno l'influenza perturbante e misteriosa di Giorgione, personaggio scomodo e complesso, che, dopo essere vissuto misteriosamente, altrettanto misteriosamente scomparve dalla scena del mondo nel 1510.