Il ternano Eros Brega presidente del Consiglio regionale
Fausto Galanello eletto consigliere segretario della presidenza insieme ad Alfredo de Sio
"Voltare pagina, imprimere una forte accelerazione per riagganciare il treno dello sviluppo, dell'occupazione, del credito alle imprese. Dovremo affrontare questioni delicate alle quali non potremo sottrarci nella prospettiva di raggiungere nuovi e più ambiziosi obiettivi, confrontandoci ad esempio con un federalismo che sia solidale e non lasci indietro gli ultimi". Così Eros Brega (Pd), ventesimo presidente del Consiglio regionale dell'Umbria, ha indicato le priorità che il Consiglio regionale dell'Umbria dovrà affrontare durante la nona legislatura.
Nel suo discorso di insediamento, Brega (che riportando 23 voti a scrutinio segreto ha ottenuto 3 consensi in più rispetto ai venti della maggioranza di centrosinistra e 7 in più rispetto alla maggioranza semplice dell'Assemblea) ha ringraziato i consiglieri regionali per la fiducia accordatagli, ripromettendosi "di onorare con impegno l'alta e nobile funzione istituzionale dell'Assemblea legislativa regionale.
Succedendo in questo incarico a insigni protagonisti del regionalismo umbro mi auguro di saperne raccogliere l'esempio di dedizione, equilibrio, e sobrietà. Mi riprometto di rispettare e difendere i crismi di pluralità e laicità delle istituzioni e da cattolico che ha scelto l'impegno in politica sento il dovere della tolleranza, della fermezza, del rispetto della diversità e della pluralità delle opinioni.
Assumo questo incarico confidando nella collaborazione e nella collegialità di quanti avvertono l'orgoglio del mandato conferitoci per servire ed onorare la terra di San Francesco, San Benedetto e Aldo Capitini. Viviamo una stagione che registra un diffuso disagio, un calo di fiducia nei valori della politica: anche per questo dovremo protendere ogni migliore energia perché questo possa essere percepito come luogo di
incontro e accoglienza delle domande che i cittadini porgono, attendendo risposte efficaci e persuasive da questa istituzione".
Brega, candidato ieri alla massima carica dell'Assemblea regionale dal capogruppo del Partito democratico Renato Locchi, è stato eletto con 23 voti (7 le schede bianche, 1 voto per Dottorini). Il presidente Brega sarà affiancato, all'interno dell'Ufficio di presidenza, da Orfeo Goracci (Prc, eletto con 15 voti) e Andrea Lignani Marchesani (Pdl, 11 voti) che sono stati indicati dall'Aula per il ruolo di vicepresidenti (al termine
della votazione 3 le schede bianche e 1 voto per Monacelli) e da Fausto Galanello (Pd, 16 voti) e Alfredo De Sio (Pdl, 9 voti) come consiglieri segretari (5 schede bianche e 1 voto per Carpinelli).
Nel suo discorso di insediamento, Brega (che riportando 23 voti a scrutinio segreto ha ottenuto 3 consensi in più rispetto ai venti della maggioranza di centrosinistra e 7 in più rispetto alla maggioranza semplice dell'Assemblea) ha ringraziato i consiglieri regionali per la fiducia accordatagli, ripromettendosi "di onorare con impegno l'alta e nobile funzione istituzionale dell'Assemblea legislativa regionale.
Succedendo in questo incarico a insigni protagonisti del regionalismo umbro mi auguro di saperne raccogliere l'esempio di dedizione, equilibrio, e sobrietà. Mi riprometto di rispettare e difendere i crismi di pluralità e laicità delle istituzioni e da cattolico che ha scelto l'impegno in politica sento il dovere della tolleranza, della fermezza, del rispetto della diversità e della pluralità delle opinioni.
Assumo questo incarico confidando nella collaborazione e nella collegialità di quanti avvertono l'orgoglio del mandato conferitoci per servire ed onorare la terra di San Francesco, San Benedetto e Aldo Capitini. Viviamo una stagione che registra un diffuso disagio, un calo di fiducia nei valori della politica: anche per questo dovremo protendere ogni migliore energia perché questo possa essere percepito come luogo di
incontro e accoglienza delle domande che i cittadini porgono, attendendo risposte efficaci e persuasive da questa istituzione".
Brega, candidato ieri alla massima carica dell'Assemblea regionale dal capogruppo del Partito democratico Renato Locchi, è stato eletto con 23 voti (7 le schede bianche, 1 voto per Dottorini). Il presidente Brega sarà affiancato, all'interno dell'Ufficio di presidenza, da Orfeo Goracci (Prc, eletto con 15 voti) e Andrea Lignani Marchesani (Pdl, 11 voti) che sono stati indicati dall'Aula per il ruolo di vicepresidenti (al termine
della votazione 3 le schede bianche e 1 voto per Monacelli) e da Fausto Galanello (Pd, 16 voti) e Alfredo De Sio (Pdl, 9 voti) come consiglieri segretari (5 schede bianche e 1 voto per Carpinelli).
Pubblicato il: 20/05/2010