L'ATLETICA LIBERTAS METTE PAURA

di ufficio stampa Libertas Orvieto

Stratosferico risultato della squadra Orvietana che nonostante le proibitive condizioni atmosferiche  di Fabriano (AN) si avvicina alla fatidica quota 20.000 punti per la conferma dell'A1.

Il maltempo infatti ha anestesizzato l'enorme potenziale della compagine della rupe, che comunque ha risposto con una prova di forza generale dimostrando il talento e la completezza del roster.

Un organico così importante dal punto di vista di talento e di quantità molto probabilmente colloca la Libertas come la squadra più forte di sempre in Umbria, e per questo è fonte di enorme orgoglio sia per la città che per la regione.

Ed è grazie a questa realtà che il nome della nostra città gira per il territorio nazionale associato ad una così importante eccellenza sportiva, che attira sempre più l'attenzione dei tantissimi appassionati dell'atletica come è possibile vedere dai numerosi  fan sul web!

Passando alla descrizione delle gare emerge a livello nazionale il risultato sul 5000 del marocchino volante Haibel Mourad che con 13'58 si affaccia tra l'elitè del mezzofondo mondiale!

Nell'asta un super Giacomo Befani supera l'asticella a quota 4,90 portando con se il giovane allievo Eugeniu Ceban 3,80 , mentre un inarrestabile Diego Centi piazza 53 metri nel disco associato ad un ottimo 13,84 nel peso.

Nel lungo è Gandola a dettare legge aggiudicandosi  la gara con 6,74 seguito al terzo posto dal brillantissimo Paolo Piergiovanni con 6,54  e conquistando uno straordinario 10"85 sui 100 in condizioni quasi di acquaplanning

Nella conta dei punti non può mancare assolutamente Francesco Bovi che con 15"45 sui 110h si conferma ai suoi altissimi livelli con 850 punti.

Nella marcia grande risposta di Marco Felicetti che ottiene un grintoso 4° posto seguito dalla gara gladiatoria di Gabriele Ravacchioli che finisce  con un tempo di 53 min sui 10 km con una prova caratteriale d'altri tempi.

Il neo arrivato Luca Malatini riesce a brillare con i suoi salti fatti di talento e concentrazione che lo portano al terzo posto a parimisura con il primo, nonostante le impervie condizioni climatiche del salto in alto.

Un tenace Luca Canu fa registrare un eccellente 1'59"22 sugli 800 nonostante la forma non al top del post infortunio, situazione speculare anche per Fabio Pantalla che con una gara precisa dà una notevole apporto alla causa orvietana nel 1500.

Dai lanci arrivano le altre conferme dei fortissimi Andrea Mortini, Porru Ruben e Pauselli Simone rispettivamente nel peso,giavellotto,martello.

In un'atmosfera così importante ottime prove per i giovani con un "Mancio" alias Mancini Nicola da personale negli 800 e una staffetta junior da urlo con Presilla-Mancini-Gresele-Grispoldi.

Unica nota stonata è stata forse l' affrettata squalifica per movimento sul blocco data ad Alessio Stocchetti sui 400 che però , non potendo disputare i 200 , ha risposto con una frazione "d'ignoranza" nella 4x400 composta da Ubaldini,Calabresi,Biondini che ha vinto la propria batteria sfumando di neanche un secondo il terzo posto assoluto.

Sempre nelle staffette , però nella 4x100, altra pioggia di punti per la Libertas con Gresele,Billi,Gandola,Bovi che hanno terminato la prova in 43"99.

Ovviamente al quadro descritto pesavano come macigni le assenze di

Sgrazzutti,Galeotti,Moscatelli,Settimi,Servili,Serranti,Fratini,Scardetta,Tanzi,Girolamo,Brachelente,Menichetti,Di Maio che saranno tutti presenti  alla seconda fase di Orvieto dove tra l'altro ci sarà una sorpresa : ovvero un'altro campione che vestirà la maglia gialloblu.

Ed è per questo che il team nostrano mette paura, perché è stata raggiunta quasi la quota prefissata di punti sfruttando solo una parte dell'enorme potenziale che speriamo possa essere espresso nella seconda fase prevista ad Orvieto il 12-13 giugno dove l'apporto di pubblico sarà fondamentale.