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Il PD affossa la Giunta Còncina

Conferenza stampa stamattina. E' chiara la volontà di approvare, forse, il bilancio 2010 per giungere quanto prima alle elezioni. Stroncato il centrodestra senza appello. Galanello: "Forse ci sono ancora i tempi tecnici per approvare il bilancio, ma sono scaduti quelli politici"

foto di copertina

Dal Pd "un grido d'allarme alla città" contro questa destra "irresponsabile", contro la "privatizzazione delle istituzioni ed il populismo".
"Non ci sono le condizioni per un accordo con questa minoranza che possa andare al di là di quello tecnico".
Questi alcuni passaggi dell'intervento di Carlo Emanuele Trappolino stamattina, in occasione della conferenza stampa convocata per presentare la manifestazione nazionale del Pd "Sveglia. Diamo ossigeno ai comuni" e per fare il punto sulla situazione orvietana.
Stroncata di netto l'esperienza del "Patto Orvieto per il futuro", che potrà forse portare all'approvazione del bilancio ed evitare il commissario, ma che, è ormai chiaro,  per il PD è un passo per giungere quanto prima a nuove elezioni.  Dichiara lapidario Fausto Galanello: "Forse ci sono ancora i tempi tecnici per approvare il bilancio, ma sono scaduti quelli politici".
Da Germani, Galanello e Trappolino  giudizi senza appello nei confronti della giunta orvietana, valutata incapace e pericolosa.
"L'approssimazione con cui si affrontano le questioni amministrative è disarmante e ciò lascia intravedere una cultura di governo davvero povera". Questa è una delle proposizioni più clementi presenti nel   documento consegnato alla stampa, accompagnata dall'elenco delle occasioni perdute, ( complanare, casello nord, variante di Sferracavallo etc.)  a dimostrazione dell'"'inerzia straordinaria dell'amministrazione Còncina", priva di "responsabilità politica".
Per quanto riguarda poi il bilancio 2010, su cui tutti stiamo stressando da mesi l'opinione pubblica, la marea di debiti sarebbe falsa, ci sarebbe un inganno celato dietro la "retorica dell'emergenza", un inganno per stringere a patti il PD. La verità sarebbe invece la presenza di un ampio margine di manovra per chiudere i conti, tanto che "Un elemento è sufficiente a dare fondamento empirico a quanto andiamo dicendo: sarebbe bastata la manovra sui parcheggi per chiudere il bilancio 2010". "La litania del buco, del debito senza fine, è stata utilizzata per zittire il centrosinistra ed i Partito democratico in particolare"

L'incontro di lunedì prossimo sarà quindi l'occasione per mettere la pietra tombale sul "Patto Orvieto nel futuro"e per denunciare pubblicamente l'incapacità del centrodestra a governare Orvieto.
Siamo in campagna elettorale.
San Pietro Parenzo aiutaci tu.


Pubblicato il: 15/05/2010

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