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'Cherries on a swing set', un nuovo gruppo pop - rock si affaccia sul panorama orvietano

Diretti dal maestro Stefano Benini, nove giovani artisti danno vita ad una realtà musicale viva e creativa. E sabato 15 maggio appuntamento con il "Cherry Pie" al Santa Cristina di Porano

 

 

di Mara Monachino

 

ORVIETO - Farà la sua prima esibizione pubblica ufficiale sabato 15 maggio alle 21.15 al teatro Santa Cristina di Porano il gruppo vocale "Cherries on a swing set", ensemble di recente formazione, composto da nove giovanissimi cantanti, diretti dal maestro Stefano Benini.

"Cherries on a swing set" è un gruppo pop-rock "a cappella": i giovani artisti riprendono e rielaborano in forma vocale-polifonica brani noti del repertorio italiano ed internazionale, rendendo al pubblico versioni originali e ricche di un fascino nuovo ed inusuale.

I componenti del gruppo sono Sara Paragiani e Vanessa Pettinelli per il registro di soprano; Gaia Falsaperna e Veronica Troscia al contralto; Davide Simoncini, Daniele Batella e Alessio Renzetti, tenori; Carlo Monachino e Marco Caponeri al basso. Tutti giovani residenti nel comprensorio orvietano, universitari, studenti di canto e di musica, vogliosi di costruire una realtà musicale viva e creativa, basata sulla ricerca e sulla qualità.

Il nome, di sicuro singolare, racchiude un aneddoto assai significativo: "Cherries on a swing set che significa "Ciliegie in altalena", richiama un'immagine molto evocativa - spiega il maestro Benini -  le ciliegie, si sa, sono un frutto goloso, accattivante, fresco, desiderabile. L'altalena ha un'oscillazione ritmica, quasi musicale, rappresenta l'eterno movimento, il pendolo, l'infinito E' un ciclo che pur prevedendo una fase di oscillazione, di eclissi non finisce mai e quindi è un auspicio per il futuro". 

Il repertorio dei Cherries è vasto e mette insieme i gusti e le inclinazioni musicali degli elementi del gruppo. "Spesso i brani sono scelti in base a caratteristiche che possano far risaltare le qualità dei componenti che si alternano anche come solisti o, a volte, si scelgono dei pezzi che per loro caratteristica si prestano particolarmente alla rielaborazione polifonica. La ricerca del nostro repertorio è cominciata su basi classiche, per allargarsi ad altri generi più moderni, come il gospel o i brani tratti da musicals, ed approdare infine alla canzone".

Lo spettacolo del 15 maggio, dal titolo "Cherry Pie", si aprirà con la Bohemian Rapsody dei Queen, per proseguire con rivisitazioni di autori classici come Bach, Rossini, Bernstein, e arrangiamenti di brani famosi del pop italiano di artisti come Gianna Nannini, Renato Zero, la PFM, Patty Pravo. Verrà fatto un omaggio speciale all'arte e alla carriera di Mia Martini, l'indimenticata grandissima interprete che piace ancora tanto alle nuove generazioni, come a quelle di quasi quarant'anni fa. Sarà presente Leda Bertè, sorella maggiore di Domenica, al secolo Mia Martini, che farà da madrina ai Cherries per questo "battesimo" pubblico.

Pubblicato il: 14/05/2010

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