Orvieto. In fila 232 famiglie per otto case

ORVIETO - In fila 232 famiglie per otto case. Tante sono le richieste pervenute all'Ufficio Casa del Comune di Orvieto alla chiusura del bando per l'assegnazione degli alloggi popolari, lo scorso 30 aprile. Le domande devono ancora essere inserite nelle banche dati per le statistiche ufficiali tuttavia, sarebbe netto l'aumento delle richieste da parte degli stranieri, rumeni soprattutto, mentre più in generale si registra una flessione della richiesta rispetto allo scorso anno, quando le domande erano state circa 250. Una ventina di domande in meno nel 2010 che però, come testimonia il responsabile dell'Ufficio Casa del Comune di Orvieto, Corrado Antonini, non sarebbe da intendersi come un segnale del decremento del fabbisogno, quanto come l'avvisaglia dello scoraggiamento dell'utenza di fronte alla scarsità di alloggi disponibili. "Gli alloggi da assegnare - spiega il responsabile dell'ufficio Casa, Corrado Antonini - sono otto (in piazza Monte Rosa ad Orvieto scalo, ndr), oltre agli alloggi che si renderanno disponibili successivamente alla pubblicazione del bando e nel periodo di validità della graduatoria. Un dato che è comunque da non sottovalutare perché, ad esempio, nel corso del 2009 se ne sono liberati diciotto. Inoltre, la Regione dell'Umbria nel preliminare al programma operativo 2010 di edilizia residenziale pubblica ha destinato al Comune di Orvieto ulteriori otto alloggi da acquistare o realizzare". Gli alloggi dovrebbero essere reperiti nel corso del 2010. Quanto ai tempi, la graduatoria uscirà a fine giugno. Le prime abitazioni dovrebbero essere consegnate, dunque, entro il mese di settembre, tendendo conto dei tempi tecnici della pubblicazione e dei trenta giorni previsti per legge per chi volesse promuovere eventuali ricorsi. Al bando per l'assegnazione di alloggi popolari hanno accesso persone con reddito familiare convenzionale con riferimento all'anno 2008 che non superi i 16mila 400 euro di reddito, con cittadinanza italiana o di un altro stato dell'Unione Europea da almeno un anno residenti o con attività lavorativa nel Comune di Orvieto, oppure extracomunitari con permesso di soggiorno da almeno tre anni e residenza o attività lavorativa nel Comune di Orvieto da almeno tre anni. Per gli extracomunitari in possesso di carta di soggiorno o permesso di soggiorno Ce soggiornanti di lungo periodo è richiesto solo un anno di residenza o attività lavorativa nel Comune di Orvieto. L'aumento delle domande presentate dagli stranieri sembra andare di pari passo con quanto sta avvenendo in tutta la Provincia. Infine, anche coloro che erano inclusi nella precedente graduatoria relativa al bando 2008, erano chiamati a presentare la nuova domanda di assegnazione al fine della permanenza nella graduatoria stessa.