Regione, la spartizione delle cariche spettacolo deprimente e democraticida che mostra tutta debolezza della nuova presidenza

Riceviamo e pubblichiamo.

L'infinita serie di incontri, contro-incontri e caminetti volti a raggiungere non il miglior assetto regionale possibile, nell'ottica dello spirito di servizio verso i cittadini umbri, ma la più bilanciata spartizione di cariche e di vetrine istituzionali tra i vari partiti della coalizione di centrosinistra, si sta mostrando come lo spettacolo più deprimente che si potesse mandare in scena.

Di fronte alle crisi occupazionali che stanno investendo il territorio regionale contribuendo ad impoverire le famiglie indebolendone ulteriormente il potenziale economico, sociale e culturale, questo spettacolo "democraticida" rappresenta un dolorosissimo schiaffo in faccia a tutte le donne, gli uomini ed i giovani dell'Umbria che quotidianamente combattono per sopravvivere.

Così facendo  la nuova Presidenza regionale, ingabbiata nelle vecchie logiche partitocratiche e di palazzo, non ha perso occasione per mostrare agli occhi non solo del nostro territorio ma dell'Italia intera tutta la sua debolezza politica e istituzionale.