Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Bugnini contro Luciani. L'allietamento è la pietra della discordia

Accuse e contoaccusse sul regolamento della movida orvietana, ritirato dalla discussione consiliare per approfondimenti

Riceviamo e pubblichiamo la nota della consigliere comunale Adriana Bugnini presidente della II commissione consiliare in riferimento ad affermazioni del consigliere comunale Luciani, che avrebbe accusato la consigliera del PD di boicottare il "Regolamento sull'allietamento"

Apprendo con stupore le affermazioni non veritiere riferite dal consigliere Luciani.

Non è infatti mia intenzione boicottare i lavori  di redazione del "Regolamento sull'Allietamento".  È invece intenzione del gruppo del PD collaborare in maniera responsabile, e garantire tutte le parti in causa, siano esse costituite da commercianti, residenti , musicisti o fruitori.

Per quanto riguarda le informazioni contenute nella nota del consigliere Luciani, ritengo opportuno precisare che nella bozza di regolamento prodotta dall'Assessore Sciarra e discussa in occasione degli incontri con le associazioni - a cui Luciani ha potuto partecipare nella veste di rappresentante dei commercianti del Centro Storico - veniva indicato il limite massimo dei musicisti, cioè due, così come previsto dalla contestata ordinanza del sindaco. Naturalmente, all'interno della commissione se n'è discusso, anche per ricercare una posizione condivisa.

Sono convinta che l'attenzione riservata al nuovo regolamento dalla II° commissione consiliare sia perfettamente legittima, essendo il luogo istituzionale preposto alla discussione e all'approfondimento delle varie questioni ad essa pertinenti. Si tratta quindi di un atto di "ordinaria amministrazione" e non credo che ciò induca la città a preoccupazioni particolari.

Quelle del consigliere Luciani sono polemiche pretestuose e infondate, e denotano piuttosto la mancata conoscenza di quella che comunemente si chiama concertazione condivisa di un percorso tra le parti.

Vista la rilevanza attribuita al regolamento in questione, non credo che il numero di incontri - tre, per l'esattezza - possa definirsi esagerato.

Noi crediamo nelle regole date con metodo. Evidentemente il consigliere Luciani è di tutt'altro avviso

Pubblicato il: 06/05/2010

Torna alle notizie...