Picchia la madre anziana per farsi dare i soldi

BASCHI - Disoccupato, picchia la madre anziana per farsi dare i soldi. È la triste storia culminata, ieri mattina, in un arresto per estorsione aggravata e continuata di un uomo di Baschi di cinquantadue anni. Disoccupato e non sposato, l'uomo viveva da solo con la madre ultrasettantenne. È stata la donna, alla fine, a trovare il coraggio di ribellarsi e a raccontare ai carabinieri quanto di orribile e vergognoso stava succedendo dentro le mura di casa sua. I fatti farebbero riferimento ad un periodo compreso tra l'aprile e l'agosto dello scorso anno. Lui - P.T. le iniziali - un tipo facilmente irascibile, con qualche precedente per reati simili, senza un lavoro fisso e con un costante bisogno di soldi.  Alle spalle - a quanto pare - nessuna storia di droga, ma solo le esigenze della vita quotidiana, qualche vizio e qualche divertimento da soddisfare. Per averli, quei soldi, il cinquantaduenne non avrebbe esitato ad alzare le mani sull'anziana madre, più di settant'anni, vedova. Mesi e mesi scanditi da calci, pugni, umiliazioni. Tutto per "scucirgli" i soldi della modesta pensione. Con questo sistema, il figlio avrebbe ottenuto dalla donna diverse migliaio di euro, secondo quanto affermano gli inquirenti, senza precisare le cifre. 

Forse qualcun altro però, col tempo, si sarebbe accorto di quanto stava avvenendo e potrebbe aver avuto un ruolo nel convincere la donna a raccontare tutto ai carabinieri della stazione di Baschi per mettere fine a quell'inferno. I militari hanno portato avanti le indagini nel massimo riserbo, nel tentativo di tutelare la sicurezza dell'anziana.  Appostamenti pedinamenti ed una serie di intercettazioni hanno consentito, alla fine, di inchiodare l'uomo alle sue responsabilità. Il cinquantaduenne di Baschi è stato tratto in arresto ieri mattina su ordinanza di custodia cautelare. Estorsione aggravata e continuata, l'ipotesi di reato a suo carico. 

Il figlio che picchia la madre e che pone in essere comportamenti violenti per avere i soldi dal proprio genitore può finire, infatti, sotto processo per estorsione. A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione con la sentenza 14914 del 19 aprile scorso, decidendo sul ricorso di un giovane di Napoli, accusato di maltrattamenti e lesioni in danno della madre. Secondo la ricostruzione della vicenda, in secondo grado i giudici di merito avevano condannato il figlio a 2 anni e a 4 mesi di reclusione, per le continue violenze perpetrate ai danni dei genitori, i quali avevano confermato i maltrattamenti subiti.