Tombole, pesche e lotterie più care per gli organizzatori

ORVIETO - Tombole, pesche e lotterie più care per gli organizzatori. La giunta comunale ha approvato una "variazione della disciplina delle manifestazioni di sorte locali e relative funzioni attribuite ai Comuni". In sostanza l'amministrazione ha pensato di procedere all'adeguamento del versamento che i soggetti promotori di manifestazioni a carattere locale, quali lotterie, tombole, pesche o banchi di beneficenza dovranno corrispondere al Comune. La cifra viene corrisposta in qualità di rimborso delle attività di controllo effettuate dal Comune stesso sul regolare svolgimento delle manifestazioni. L'adeguamento fa riferimento alle disposizioni della legge nazionale che attribuisce ai Comuni i poteri di vigilanza sullo svolgimento delle manifestazioni "di sorte locali" individuandoli anche come autorità competente a ricevere il rapporto ed i proventi delle sanzioni. La "tariffa" in questione - se così si vuol definire - era ferma dal 2002. L'adeguamento rientra nell'ambito di una serie di iniziative che contribuiscono ad aumentare le entrate comunali, di fronte alle difficoltà di bilancio. Gli aumenti corrispondono a qualcosa come un 20% in più rispetto alla attuale tariffa. Nello specifico, l'ente promotore delle manifestazioni, prima dello svolgimento delle stesse, dovrà corrispondere al Comune, in forma di rimborso per le attività di controllo, un importo di 130 euro per le tombole, 90 euro per le lotterie e 50 euro per le pesche o banchi di beneficenza. Il versamento dovrà essere effettuato sul conto corrente postale 10445054 intestato al Comune di Orvieto con l'indicazione della causale del versamento.