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Marino vende le sue ceramiche. Si potrebbe disperdere una preziosa collezione orvietana

Per il museo della Ceramica rimarrebbe soltanto la collezione Curti, donata al Comune. Il sindaco ha invitato Marco Marino a soprassedere alla decisione presa di vendere  

Il Comune, in occasione del precedente Consiglio comunale, ha deciso di procedere per quanto possibile verso la realizzazione del Museo della Ceramica, obiettivo difficile nella realizzazione e nella eventuale gestione. Tra i problemi, la esiguità delle ceramiche da esporre. La probabile vendita da parte di Marco Marino del materiale presente nel suo museo delle maioliche medievali e rinascimentali orvietane potrebbe costituire una perdita robusta e i preziosi pezzi della tradizione ceramica orvietana potrebbero disperdersi in varie collezioni. 

Il sindaco Antonio Concina, appresa la notizia diffusa dalla stampa on line della messa in vendita e quindi della conseguente chiusura del Museo privato delle Maioliche medievali e rinascimentali orvietane di proprietà di Marco Marino, ha immediatamente chiesto un colloquio con il proprietario per aver conto della giustezza dell'informazione.
Il colloquio che si è svolto questa mattina è stato cordiale e per alcuni aspetti propositivo.
Preso atto che la scelta di vendere il museo derivava esclusivamente dalla impossibilità a sostenere le spese di gestione e manutenzione e non da volontà speculativa, il sindaco si è rammaricato di come non si siano mai trovate possibilità di collaborazione tra pubblico e privato così come avviene in altre città italiane. Dall'incontro è emerso che la perdita possibile di un così ingente patrimonio culturale della nostra città, la mancata esposizione della collezione Curti donata al Comune già da alcuni anni e giacente in casse sigillate, sono sintomi indiscutibili di debolezza nel settore culturale e museale che necessariamente merita un approfondimento di tutta la città. Al momento del commiato, il sindaco ha invitato Marco Marino a soprassedere alla decisione presa.

 

 

 

Pubblicato il: 28/04/2010

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