Vitalizzazione del 'Borgo', tutti d'accordo

Assunzione in carico da parte del Comune delle opere di urbanizzazione primaria realizzate ad Orvieto Scalo / Strada della Direttissima in zona D2a del P.R.G.

Il Consiglio Comunale ha approvato (15 favorevoli, 1 astenuto: Tonelli) l'assunzione in carico da parte del Comune di Orvieto delle opere di urbanizzazione primaria realizzate in zona D2A del P.R.G. ad Orvieto Scalo Strada della Direttissima attuate da EN.GI.MA. S.r.l.
Si tratta di strade, parcheggi e marciapiedi per complessivi mq.284 di cui è stato approvato il relativo verbale di collaudo in ordine a linea fognature acque bianche e nere, pubblica illuminazione, strade e parcheggi pubblici, opere di sistemazione a verde.
La presa in carico delle opere di urbanizzazione comporterà un onere annuale sul bilancio comunale di € 1.924,61 per manutenzione e consumi (servizio raccolta rifiuti solidi urbani e per manutenzione della rete stradale) che decorrerà dalla formale stipula dell'atto notarile, alla spesa   si provvederà mediante adeguamento degli stanziamenti dei pertinenti capitoli.
Illustrando la pratica l'assessore ai Lavori Pubblici, Felice Zazzaretta ha evidenziato che con i collaudi si è completato l'iter è stato completato delle opere che erano in carico al soggetto attuatore e che la gestione a carico del Comune riguarda un onere di modesta entità delle opere.
Nel breve dibattito Giuseppe Germani (PD) ha detto che "il progetto faceva parte di quello più ampio della riqualificazione del Borgo. La parte privata è stata conclusa manca la parte pubblica. O meglio, anche se negli ultimi mesi il Borgo ha avuto una notevole trasformazione poiché il privato che ha acquistato gran parte degli immobili ha prodotto una certa rivitalizzazione del sito, è opportuno capire se quel progetto va ancora avanti".
Nella replica l'Assessore Zazzaretta ha spiegato che "l'insediamento EnGi.Ma. rientra pienamente nella riqualificazione dell'area del Borgo e per questo ebbe delle difficoltà iniziali comuni a l'intero complesso. Confermo la valutazione di Germani, oggi quel sito è tornato ad essere appetibile. Abbiamo contatti con la società che gestisce il Borgo e con le altre che gestiscono l'area, al fine di portare quanto prima a compimento l'intera riqualificazione".
Per dichiarazioni di voto, Evasio Gialletti (Socialisti per Orvieto) nel dirsi favorevole ha affermato che "quella zona era disagiata solo per i problemi legati al Borgo con attività che avevano aperto e richiuso. Ora alcune operazioni, non ultimo l'insediamento della Asl, hanno portato la zona ad un altro assetto. Ritratta di opere di riqualificazione importanti e ben fatte. Anche la piccola porzione che prendiamo in carico ne è un segno. Auspichiamo che venga data soluzione ai parcheggi e al problema del mercatino del martedì nello spazio verde esistente che dovrebbe andare nell'area degli spettacoli viaggianti. Insomma invitiamo l'amministrazione a rivedere l'insieme generale". Piergiorgio Pizzo (UdC) ha dichiarato di essere favorevole ed ha osservato che "per l'area del mercato settimanale sono stati utilizzati fondi regionali destinati al mercato rionale di Orvieto scalo". Giuseppe Germani anch'esso favorevole ha replicato a Pizzo sostenendo che "non è così".