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La polizia sulle tracce dei malviventi

Indagini sulla rapina alla filiale orvietana della Banca dell'Umbria. Emergono indizi dall'auto utilizzata per la fuga e dalle riprese del sistema a circuito chiuso

Cronaca

di Vincenzo Carducci

Proseguono proficuamente le indagini della polizia sulla rapina alla filiale di Orvieto Scalo della Banca dell'Umbria. Gli inquirenti del commissariato di Orvieto, coordinati dalla dottoressa Elisa Cozza, dopo aver ascoltato e raccolto le testimonianze dei presenti alla rapina stanno compiendo degli accertamenti sulla Uno bianca utilizzata dai due rapinatori per darsi alla fuga.

Altri elementi importanti starebbero emergendo dall'analisi delle riprese delle telecamere a circuito chiuso dell'istituto di credito che avrebbero immortalato, seppur travisati da una calzamaglia, i due rapinatori. Tutti indizi che avrebbero già permesso alle forze dell'ordine di individuare una precisa pista investigativa su cui concentrare gli sforzi.

La macchina utilizzata per raggiungere la banca è inoltre risultata rubata ad Orvieto qualche giorno prima segno che i due avevano probabilmente pianificato il colpo in precedenza. Una deduzione che scaturisce anche dal luogo in cui è stata poi ritrovata l'auto, lungo una stradina secondaria vicina alla caserma dei pompieri, dove con ogni probabilità era stata parcheggiata una vettura "pulita" o dove li attendeva forse un complice. Non si tratterebbe di personaggi del posto.

Pubblicato il: 17/10/2003

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