Ancora tempo per il nuovo regolamento sulla musica dal vivo nei locali

ORVIETO - Ancora tempo per il nuovo regolamento sulla musica dal vivo nei locali. Il documento doveva approdare in consiglio questa settimana dopo le limature delle commissioni, ma è evidente che, tra osservazioni dei gestori e del comitato anti rumore, il lavoro si preannuncia più lungo del previsto. Così ecco che il regolamento sugli allietamenti non figura all'ordine del giorno dell'assise convocata per giovedì prossimo. L'argomento sarà, comunque, trattato, però a quanto pare, alla luce dell'interrogazione presentata dai Socialisti a proposito dell'ordinanza del sindaco dello scorso 31 marzo, l'ormai famoso regolamento "transitorio". Il capogruppo dei Socialisti, Evasio Gialletti è intenzionato a chiedere la sospensione dell'ordinanza in questione (come hanno fatto i musicisti accomapagnando la richiesta da oltre mille firme) "in quanto - è detto nell'interrogazione - illegalmente modifica ed integra un regolamento di esclusiva spettanza del consiglio comunale": Gialletti sollecita anche l'assessore al ramo, in vista dell'approvazione del nuovo regolamento. Nuovo regolamento che, come noto, è al vaglio delle commissioni ma è già stato approvato dall'esecutivo. E prevede, grosso modo, la possibilità di fare musica all'interno dei locali fino all'orario di chiusura. All'aperto, invece, scatta il coprifuoco a mezzanotte, con deroga oltre le 12 da giugno a settembre. Prevista la turnazione dei locali nel raggio di cinquanta metri, per un totale nove "concerti" al mese (il numero è soltanto ufficioso), senza un tetto massimo di ore giornaliere nel fine settimana. Resta, però, il vincolo delle formazioni da due, in ossequio alla normativa nazionale. Intanto, dopo gli atti vandalici della scorsa settimana, quello appena trascorso è stato un fine settimana di relativa calma per la Rupe. Anche gli agenti del commissariato hanno proseguito i controlli per verificare gli orari di chiusura dei bar della zona del centro storico, nonché il rispetto degli orari in cui è permesso esercitare attività di "allietamento" e non sono state registrate infrazioni. Lo scorso fine settimana invece era stato multato un locale perché trovato ancora aperto dopo le 2 di notte.

Di seguito l'interrogazione di Evasio Gialletti.

Interrogazione

Ogg:    Ordinanza del Sindaco datata 31 marzo 2010 riguardo: "disciplina transitoria delle attività di allietamento negli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande".-

 Premesso:

-          Che ormai da molti mesi la Giunta Comunale, attraverso l'Assessore al Commercio, ha effettuato diverse forme di partecipazione con le varie associazioni di categoria e sindacati del settore commercio (attività di allietamento negli esercizi di somministrazione al pubblico, alimenti e bevande);

-          Che quanto sopra doveva essere propedeutico alla modifica dell'attuale regolamento in vigore a tutt'oggi;

-          Che i consiglieri comunali, nella reiterata e più completa estromissione, non sono mai stati portati a conoscenza di tutte le riunioni partecipative suddette pur essendo la materia di competenza esclusiva del consiglio comunale;

Tutto ciò premesso

Si chiede

-    Al Sindaco di sospendere l'ordinanza sindacale in quanto illegalmente modifica ed integra un regolamento di esclusiva spettanza del consiglio comunale;

-    All'Assessore competente di sottoporre, quanto prima, il nuovo regolamento all'approvazione dell'Assise Civica.