Parretti sindaco socialista

Qualche settimana fa era al centro dell'informazione la scelta di Giancarlo Parretti di candidarsi a sindaco di Orvieto e, tanto per dare "professionalità" alla intrapresa, era stata annunciata anche la commissione di un'indagine di "mercato" per conoscere il grado di conoscenza di Parretti nell'Orvietano.

Alcuni, per la verità pochissimi, hanno raccontato di telefonate che chiedevano opinioni sull'Amministrazione orvietana e altro ancora.

Molta imprecisione nei ricordi dei tre o quattro che ci hanno detto di aver parlato con qualcuno. Tanta confusione, tanta che Orvieto Provincia se n'è anche uscita con una "bufala" ed ha accusato l'Amministrazione comunale di aver commissionato un sondaggio per proprio conto.

Una quindicina di giorni fa sembrava imminente che Parretti convocasse una conferenza stampa per informare sui dati dell'indagine, almeno quelli non segreti. Ma non se ne è saputo più nulla.

La curiosità monta, ma a tutt'oggi non si conoscono i risultati di alcun sondaggio, se non quello di Orvietosì, che vede Parretti battuto per pochi voti da Prosperini.

Un'ipotesi plausibile è che i dati emersi sia bene non pubblicarli, perché negativi e tali da scoraggiare Parretti da campagne elettorali.

Eppure qualche supporter ufficiale Parretti in città lo ha e Enrico Broccatelli lancia ufficialmente la sua candidatura per una coalizione di uomini di buona volontà presenti nel centrosinostra, contro il candidato diessino di Ricci(vedi rubrica "Corsivo").

Una prospettiva nuova e ancora non considerata.

Che sia Parretti il candidato socialista, di tutti i socialisti, conservato come l'asso nascosto nella manica preannunciato anche da Gialletti in una sua recente intervista?