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Il Comune dà un giro di vite all'abusivismo edilizio

Istituito l'ufficio di vigilanza sull'attività urbanistico - edilizia. Barberani: "L'ufficio di vigilanza sarà un presidio di legalità per tutte le attività del settore ed agirà in collaborazione con l'autorità giudiziaria"

ORVIETO - Dopo la procura anche il Comune dà un giro di vite all'abusivismo edilizio. E dopo lo sportello dell'edilizia, istituisce anche l'ufficio di vigilanza sull'attività urbanistico - edilizia.  "L'ufficio di vigilanza sarà un presidio di legalità per tutte le attività del settore ed agirà in collaborazione con l'autorità giudiziaria" come ha spiegato lo stesso assessore all'Urbanistica Antonio Barberani illustrando l'iniziativa al capo della procura presso il tribunale di Orvieto, Francesco Novarese.

Il nucleo di controllo del territorio, istituito tramite delibera apposita di giunta, avrà la seguente struttura: dirigente e responsabile dei procedimenti, ingegner Mario Angelo Mazzi, responsabile del servizio, l'architetto Caterina Sebastiani. Vi lavoreranno congiuntamente una unità del personale del settore Vigilanza, un istruttore di vigilanza con qualifica di agente di polizia giudiziaria, una unità della Sezione Edilizia Privata, un istruttore amministrativo, personale tecnico di supporto secondo l'organizzazione che verrà definita dal responsabile del servizio, in relazione ai singoli adempimenti e, infine, personale di supporto agli atti di polizia giudiziaria, un ufficiale di polizia giudiziaria. In relazione ai singoli casi, il nucleo di controllo si avvarrà anche della collaborazione e del supporto del Corpo Forestale dello Stato.

La decisione rappresenta concretamente la volontà di andare fino in fondo nella lotta contro agli abusi edilizi, dopo il grande impulso dato a tale attività dalla procura negli ultimi due anni.

 

Pubblicato il: 17/04/2010

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