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Musica sulla Rupe. C'è il nuovo regolamento

Musica al chiuso fino all'orario di chiusura, all'aperto fino a mezzanotte, oltre la mezzanotte tra giugno e settembre. Turnazione dei locali nel raggio di cinquanta metri. Confermato il limite delle formazioni da due. L'approvazione la prossima settimana

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ORVIETO - Musica al chiuso fino all'orario di chiusura, all'aperto fino a mezzanotte, oltre la mezzanotte tra giugno e settembre. Turnazione dei locali nel raggio di cinquanta metri, per un totale nove "concerti" al mese (il numero è soltanto ufficioso), senza un tetto massimo di ore giornaliere nel fine settimana. Resta, però, il vincolo delle formazioni da due. Quello che all'apparenza è un complicato rompicapo, in realtà è, per grandi linee, il nuovo regolamento sulla musica dal vivo ("allietamento"), così come è stato licenziato in questi dalla giunta. Nel pieno delle polemiche scoppiate attorno al regolamento transitorio emanato a cavallo delle festività pasquali, arriva dunque una mezza schiarita sulla vicenda da parte dell'assessore al Commercio e Turismo, Marco Sciarra. Rientrato a pieno titolo in giunta, Sciarra ha rimesso mano al problema e pare che questa sarà la volta buona. Intanto, nei bar della città prosegue la raccolta di firme (sono già più di mille) per la sospensione del regolamento transitorio. Ma a questo punto, alla luce dello stato di avanzamento dei lavori sul regolamento definitivo, è probabile che non se ne farà più nulla. "L'eventuale sospensione del regolamento transitorio riguarda il sindaco e sarà lui a decidere - chiarisce l'assessore Sciarra - tuttavia c'è ormai la proposta definitiva della giunta - aggiunge - sul nuovo regolamento, definitivo, che sarà approvato in consiglio la prossima settimana". Il documento è ancora suscettibile di variazioni, come spiega lo stesso assessore, con il lavoro che le commissioni stanno iniziando a fare. C'è tempo, appunto, fino alla prossima settimana quando il regolamento andrà in approvazione. La proposta che arriva dall'esecutivo sembra abbia allargato le maglie, da molti giudicate restrittive, del criticato regolamento transitorio. Un regolamento che sarebbe stato messo nero su bianco "al volo", in occasione delle festività pasquali. Non ultimo su sollecitazione delle forze dell'ordine che avevano bisogno, evidentemente, di un quadro normativo chiaro sulla base del quale effettuare i richiesti controlli. Quello che ha varato la giunta in questi giorni è altra cosa, frutto della lunga partecipazione avviata sin dal mese di gennaio. Le commissioni consiliari si apprestano adesso a limarne le sfumature, tra le sollecitazioni che arrivano dai gestori dei locali, dai musicisti e dal comitato anti rumore. In linea di massima però, questi dovrebbero essere i termini. La musica dal vivo all'interno dei locali, previa autorizzazione ovviamente, potrà continuare fino all'orario di chiusura dei bar, dunque fino alle 2. All'aperto, invece, fino alla mezzanotte. Oltre la mezzanotte tra giugno e settembre, ovvero in coincidenza con il periodo di chiusura delle scuole. Mantenuta la turnazione tra i locali ad una distanza di cinquanta metri l'uno dall'altro. Al contempo, però sembra destinato ad aumentare il tetto delle giornate in cui è possibile fare musica. E, per i week end, è stato eliminato il vincolo delle ore giornaliere (il regolamento transitorio prevedeva un massimo di quattro ore al giorno). Resta però, e a detta dello stesso assessore non potrebbe essere diversamente perché in linea con la normativa nazionale, la restrizione sui gruppi musicali che non devono essere composti da più di due elementi. Insomma, non si può suonare nei locali in formazioni che superino le due persone. Formazioni da tre o più elementi sarebbero infatti da ritenere un complesso e, in questo caso, non si potrebbe più parlare di "allieta mento" ma di concerto, e dunque di pubblico spettacolo. La proposta farà discutere? Senza dubbio. Anche se, come detto, resta ancora il lavoro di limatura da parte delle commissioni consiliari. Intanto, da un paio di giorni spopola su Facebook e su YouTube "L'Armadio" un video amatoriale realizzato da alcuni musicisti orvietani, in seguito all'ordinanza provvisoria del Comune che regolamenta la musica dal vivo. Autoironico e divertente, il video sta facendo il pieno di click e di commenti sul web.

Pubblicato il: 16/04/2010

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