Sciarra rientra nella scuderia Còncina

ORVIETO - Si allentano le tensioni: Marco Sciarra rientra nella scuderia di Concina, dietro precise garanzie. Si è conclusa così, dopo circa tre settimane di tira e molla, la vicenda delle dimissioni dell'assessore al Turismo e Commercio, Marco Sciarra (Orvieto libera). Tanto il sindaco le ha tenute congelate in attesa di capire i problemi che ne erano all'origine e soprattutto nel tentativo di mettere pace dentro al suo schieramento. Ieri, poi, la comunicazione ufficiale: il sindaco non accetta le dimissioni e Sciarra è ancora un membro dell'esecutivo. La decisione, maturata dopo ripetuti incontri con lo stesso assessore dimissionario, con la giunta e con le forze politiche del centrodestra - e in particolare con "Orvieto Libera" di cui Sciarra è espressione - è scaturita dalla "precisa volontà di ottimizzare le dinamiche interne alla giunta e di concertare in maniera sempre più forte e funzionale alla città le linee di intervento e di indirizzo per una virtuosa amministrazione". Parole del sindaco. "L'iniziativa di Sciarra, e soprattutto la valutazione delle sue motivazioni non di carattere personale - afferma il primo cittadino, Toni Concina - ha aiutato a comprendere che i meccanismi e le situazioni evidenziate fossero partecipati all'interno dell'esecutivo e motivo di preoccupazione per le forze del centrodestra. Pertanto, mi sono reso garante di un nuovo percorso della squadra di governo, sia per l'individuazione di ruoli chiari e coerenti con le deleghe assegnate a ciascun assessore, sia per la ferma decisione a fare sempre più gioco di squadra per progettare, realizzare, valorizzare e promuovere una nuova ferma identità di Orvieto e del suo territorio, nonostante la grave situazione economico - finanziaria dei conti comunali". A fronte di ciò l'assessore Sciarra che nei giorni scorsi aveva ripetutamente confermato la propria volontà pur garantendo collaborazione su importanti tematiche per non interrompere il lavoro amministrativo, in segno di responsabilità, ha ritenuto di affidare alle forze politiche di centrodestra le valutazioni circa la sua permanenza in giunta. Da qui la decisione del sindaco di non accoglierne le dimissioni. Ciò "nel rispetto della volontà popolare e per dare corso, senza battute d'arresto, ad importanti progetti di promozione e valorizzazione commerciale e turistica". Soddisfatto il presidente di Orvieto Libera, Angelo Ranchino che evidentemente si sente garantito dal percorso avviato. "Orvieto libera - è il commento di Ranchino - prende atto con soddisfazione della decisione, maturata in forma coordinata tra l'assessore Sciarra, le forze politiche e il sindaco Concina, di ritenere superato il problema che ha causato le dimissioni del medesimo. Ciò a fronte delle ampie rassicurazioni da parte del sindaco di farsi garante del rispetto dei ruoli e degli equilibri in giunta, nonché dell'autonomia dei singoli assessori nell'ambito del programma dettato, le cui disfunzioni sono state la causa del problema lamentato da Sciarra e condiviso da larga parte della giunta. Si inaugura pertanto una nuova fase, con rinnovato impegno ed energia". I lavori finali per la reazione del preventivo 2010, da qui alla fine del mese, saranno il primo banco di prova di questa rinnovata sintonia all'interno del centrodestra.