Orvieto. Anziano muore asfissiato nell'incendio della propria abitazione
E' Paolo Portarena, padre di Giuliano, presidente degli albergatori cittadini. Grave la moglie tuttora ricoverata al reparto Grandi Ustionati del Sant'Eugenio a Roma. È successo nel centro storico, ad Orvieto, in un appartamento in piazza delle Erbe, proprio alle spalle della centralissima piazza della Repubblica
ORVIETO - Un anziano di ottantantuno anni è morto asfissiato, domenica mattina, nell'incendio della propria abitazione, grave la moglie tuttora ricoverata al reparto Grandi Ustionati del Sant'Eugenio a Roma. È successo nel centro storico, ad Orvieto, in un appartamento in piazza delle Erbe, proprio alle spalle della centralissima piazza della Repubblica. La vittima è Paolo Portarena, di ottantuno anni.
L'anziano, idraulico in pensione, è stato trovato a terra sul pavimento della cucina. Mentre la moglie, Bruna Bambini, di un anno più giovane, ma inferma da qualche tempo, non ha potuto fare nulla. Bloccata a letto è stata investita dalle fiamme, riportando diverse ustioni. La donna, in stato di semi incoscienza, è stata ricoverata al Sant'Eugenio a Roma, ma sembra che non sia in pericolo di vita. Sorpreso dal fumo nel sonno, è probabile che l'anziano si fosse alzato da letto, per cercare di aprire le finestre o spegnere l'incendio che stava divampando, ma non ce l'ha fatta. Secondo i primi rilievi effettuati dai vigili del fuoco, a provocare il rogo dovrebbe essere stato un corto circuito, partito - a quanto pare - da un ripostiglio dove era custoditi vestiti e una tavola da stiro. Le fiamme e il fumo, copiosi, hanno provocato gravi danni alla piccola casa, composta da camera, cucina, bagno e ripostiglio. Secondo i vigili del fuoco, l'incendio sarebbe stato alimentato dalla presenza di cartongesso e altri materiali particolarmente infiammabili.
A dare l'allarme alcune persone che si trovavano in un bar della zona e che hanno avvertito il figlio della coppia, Giuliano Portarena, personaggio noto sulla Rupe per la carica di presidente di Federalberghi che ricopre da alcuni anni. È stato lui a trovare il corpo del padre morto in cucina. Sul posto, attorno alle 5, sono giunti subito i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Orvieto.
Pubblicato il: 12/04/2010