Comunisti italiani. Negativa la gestione socioeconomico e culturale di Orvieto

I comunisti italiani, rappresentati in Consiglio comunale da Tonelli, esprimono un giudizio negativo sulla condizione di rigidità dell'Ammnisttazione orvietana ed auspicano un "tavolo del centrosinistra", che potrebbe riaprire i rapporti sfilacciati durante la campagna elettorale dello scorso anno.

"Il Partito dei Comunisti Italiani - scrive il responsabile Zeno Ciro-visto l'andamento pessimo della politica di governo cittadina,è preoccupato per l'immobilismo che si è venuto a creare da qualche mese a questa parte. Severo nell'esprimere una qualche critica rispetto ad alcuni indubbi errori commessi nel passato dalle vecchie amministrazioni,e bisognerebbe avere una veduta miope se così non fosse,è certo però che quello che sta avvenendo oggi non ha precedenti. Alla luce di quanto sta avvenendo, per la situazione che si è venuta a creare nel comune di Orvieto,chiediamo all'amministrazione comunale di presentare un quadro chiaro per lo sviluppo economico e per il bilancio annuale e pluriennale di questa città e sapere quali sono gli intenti per il futuro più prossimo, per aver modo di discutere sulle scelte da compiere a livello strategico, affinché si apra nella città un dibattito serio sulle scelte da fare per lo sviluppo di questo territorio. Una situazione che sta rendendo in maniera imperativa ingessata e negativa la gestione socioeconomico e culturale di tutto il territorio che difficilmente si riesce a perdonare all'attuale amministrazione. Noi lavoreremo autonomamente per un progetto di sviluppo di questa area e presenteremo le nostre proposte a tutte le istituzioni. Inoltre intraprenderemo azioni atte a sollecitare iniziative volte al raggiungimento degli obiettivi proposti attraverso i nostri rappresentanti istituzionali. Auspichiamo inoltre che su questi temi ma anche per un progetto politico si apra finalmente un tavolo del centro sinistra per dare risposte concrete e risolutive alle questioni aperte segnando finalmente lo sviluppo del nostro territorio".