Ecco le regole della 'movida' orvietana

ORVIETO - Musica per non più di due volte a settimana, in formazioni al massimo di due persone e per non più di quattro ore al giorno. Stop alle note alle 23 dalla domenica al giovedì e a mezzanotte nel week end. Ecco le nuove regole della "movida" orvietana fissate dal Comune in attesa del regolamento sulla musica dal vivo, tuttora in fase di discussione. Per prima cosa, una premessa, l'amministrazione autorizza l' "allietamento" che comprende karaoke e musica dal vivo, da intendersi con l'esibizione di non più di due persone e con l'utilizzo di impianti di amplificazione, fermo restando il rispetto della normativa sull'inquinamento acustico. I locali non dovranno applicare maggiorazioni alle consumazioni, né pubblicizzare l'iniziativa, né tantomeno far pagare un biglietto d'ingresso. Detto ciò, l'ordinanza, in vigore dal 31 marzo, consente di fare musica dal vivo, indifferentemente all'aperto o al chiuso, "per non più di due giorni nell'arco di ogni settimana e per un massimo di quattro ore giornaliere". Queste le fasce orarie consentite: dalle 9 alle 13,00 e dalle 16 alle 23 dalla domenica al giovedì, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 24 di venerdì e sabato e nei prefestivi. Per poter fare musica dal vivo o karaoke, i gestori dei locali dovranno presentare domanda in carta da bollo, corredata da nulla osta Siae, almeno sette giorni prima dell'iniziativa. In caso di iniziativa all'aperto andrà presentato anche il titolo di disabilità del suolo pubblico. Il provvedimento si propone come punto di equilibrio "tra le diverse esigenze degli operatori commerciali e dei residenti" è detto in una nota del Comune.