I tavoli della procura traboccano di esposti anonimi o peggio ancora di richieste di indagini conoscitive che la magistratura orvietana puntualmente cestina

ORVIETO - I tavoli della procura traboccano di esposti anonimi o peggio ancora di richieste di indagini conoscitive che la magistratura orvietana puntualmente cestina. Lo ribadisce il capo della procura, Francesco Novarese a margine della notizia dell'archiviazione dell'esposto sul preventivo 2009. "Molti esposti anonimi, alcuni con firme di fantasia, nella maggior parte dei casi per la loro genericità e per l'impossibilità di richiedere approfondimenti o precisazioni - afferma il procuratore - non vengono considerati e subito archiviati a meno che non siano circostanziati e tali da consentire un effettivo riscontro di quanto affermato, sempre che siano denunciati reati e non richieste indagini conoscitive, come a titolo esemplificativo, quelle sulla regolarità della costruzione del vicino". Molti esposti anonimi giungono, inoltre, dopo che l'ufficio ha già autonomamente svolto un'inchiesta.