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Sciarra. Dimissioni sì dimissioni no

Sul suo profilo personale sul web le dimissioni ci sarebbero eccome, irrevocabili per giunta: "da luglio 2009 a marzo 2010 sono anche stato assessore al turismo e al commercio del Comune di Orvieto"

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ORVIETO - Dimissioni sì, dimissioni no. Il caso dell'assessore Marco Sciarra che starebbe minacciando, o addirittura avrebbe rassegnato, le dimissioni a cavallo delle elezioni regionali, si è sovrapposto sulla Rupe ai patemi del voto e agli interrogativi che circolano in questi giorni sulla sopravvivenza del governo Concina. A dire il vero a giudicare da quanto scrive lo stesso Sciarra sul suo profilo personale sul web le dimissioni ci sarebbero eccome, irrevocabili per giunta: "da luglio 2009 a marzo 2010 sono anche stato assessore al turismo e al commercio del Comune di Orvieto". Così scrive Sciarra, dando per appurata la cosa sebbene pubblicamente continui a mantenere un atteggiamento del tutto sfuggente. In realtà, secondo le ultime indiscrezioni, sembrerebbe che abbia rimesso il suo incarico al giudizio delle forze politiche di centrodestra. Numerosi incontri e riunioni si sono accavallati nella giornata e nella serata di ieri. Il telefono dell'assessore in ogni caso squilla a vuoto e anche il sindaco nega che sulla questione ci siano al momento aggiornamenti di sorta. Il motivo delle presunte dimissioni? Si è parlato finora delle discussioni in corso sul bilancio e dei dissapori nati con alcuni membri dell'esecutivo che farebbero da asso piglia tutto nella divisione delle già scarse risorse a disposizione. Come dire: se non posso lavorare, allora meglio che me ne vada. Questa ipotesi è stata anche suffragata da alcune dichiarazioni rese dall'avvocato Angelo Ranchino, presidente di Orvieto libera, di cui Sciarra è espressione. Ma alla vigilia elettorale è circolato anche un altro rumor. Insistentemente. Ovvero che in giunta a metà della scorsa settimana, sia uscita fuori l'indicazione di voto alle regionali per un candidato del centro sinistra. "Impensabile, lo smentisco nella maniera più assoluta" è la risposta immediata del sindaco, Toni Concina. Anche Sciarra, a cui è stato riferito il rumor, è sembrato cadere dalle nuvole. Insomma, una boutade pre - elettorale studiata ad arte, per convincere gli elettori di presunti inciuci? Sembrerebbe proprio così.

Pubblicato il: 30/03/2010

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