COME SI DIVENTA LIBRAI

Come si diventa librai? Cosa significa agli inizi del terzo millennio fare il libraio?

Negli ultimi 20 anni, le grandi trasformazioni del mercato, come il moltiplicarsi dei canali di vendita del libro, l'avvento della grande distribuzione organizzata e di internet, la crescita della produzione editoriale, più che triplicata dagli anni '80, hanno profondamente modificato le librerie e di conseguenza il modo di fare il libraio.

Oggi nel libraio convivono tante professionalità: gli viene richiesta una buona cultura di base e la capacità di selezionare la propria offerta, deve sapere anche di gestione aziendale, conoscere e mettere in pratica le regole del marketing, interloquire con le istituzioni del territorio, essere creativo, modulando continuamente la sua proposta e tanto altro ancora.

Quella che però in tanti secoli non è cambiata, tra le caratteristiche fondamentali di un buon libraio è la passione. Si tratta di un mestiere, di una professione come diremmo oggi, che richiede un amore particolare per il libro e un'infinita curiosità.

Per aiutare i nuovi librai ad avvicinarsi nel giusto modo a questo mondo, da qualche anno anche l'Italia, alla stregua di quello che avviene da molto tempo in Francia e Germania, si è dotata di un centro di alta formazione, destinato a chi vuole avviare una propria libreria ma anche a quanti intendano inserirsi professionalmente in aziende che già operano.

Attraverso la testimonianza diretta di alcuni librai di lungo corso e di neolibrai che hanno frequentato le scuole di formazione, si parlerà di come oggi va interpretata questa complessa e al tempo stesso affascinante professione.

Di "COME SI DIVENTA LIBRAI" se parlerà nell'ambito di Libri come - Festa del libro e della lettura, Domenica 28 marzo alle ore 11 presso l'Auditorium Parco della Musica - Garage Officina 3 a Roma, nella tavola rotonda a cura della Scuola Librai Italiani.

Interverranno: Aldo Addis - Librera Koinè di Sassari, Riccardo Campino - Libreria dei Sette di Orvieto e Direttore tecnico della Scuola Librai Italiani, Stefano Salis de Il Sole 24 ore, Tiziano Vescovi dell'Università Ca' Foscari di Venezia e direttore scientifico della Scuola Librai Italiani. L'ingresso è libero