Promogest Alto Orvietano. Avanti con entusiasmo

di PROMOGEST ALTO ORVIETANO

L'associazione Promogest Alto Orvietano ha tenuto la sua seconda assemblea annuale, che ha chiuso la fase emergenziale dopo il commissariamento e ha aperto la fase di realizzazione dei progetti già programmati e in parte attuati.

Ha quindi approvato all'unanimità la relazione del commissario Sante Mochi e dell'ex presidente Alberto Cuman, e il bilancio consuntivo presentato dall'amministratore nazionale Monica Musat, che presenta un forte saldo di residui attivi e passivi.

L'assemblea ha altresì approvato all'unanimità la proposta del coordinatore dell'Area Culturale Marco De Francesco di spalmare la definizione dei residui in cinque anni a partire dal 2010, salvo che non vi siano consistenti entrate e la proposta del commissario di fissare un minimo di quota associativa, anche per evidenziare l'interesse dei soci a far parte dell'associazione.

Passando alla parte realizzativa l'assemblea ha approvato la definizione dei programmi a suo tempo avviati, come "Adotta un Monumento" del quale manca la premiazione dei lavori, fatti dai ragazzi dell'Istituto comprensivo di Fabro, di ricerca sulla storia e sulla vita del Borgo di Carnaiola; come "la Festa dei Nonni" del quale manca la premiazione dei più anziani ultranovantenni del Borgo intervistati dai ragazzi della classe 3^ media dell'Istituto comprensivo di Fabro, come "La Festa del Fiume" organizzata con la collaborazione del Comune di Parrano e del consorzio di Bonifica Val di Chiana, della quale manca l'incontro finale da svolgersi all'Agriturismo LA CASELLA, con la partecipazione dei ragazzi dell'Istituto comprensivo di Fabro, i quali in questa sede avvieranno un nuovo progetto intitolato "Nel bosco a caccia di favole".

L'assemblea ha inoltre evidenziato il ritorno di entusiasmo dei soci a operare per lo sviluppo dell'associazione e quindi le sei aree operative proposte dalla Consulta del commissario, indicate nel comunicato stampa del 27 febbraio, sono state non solo approvate all'unaminità, ma anche completate nei rispettivi coordinamenti, a sancire la definitiva uscita dalla crisi gestionale.

L'assemblea ha poi plaudito alle dichiarazioni della consigliera Sabina della Marta in rappresentanza del sindaco di Fabro, che ha auspicato una sempre maggiore collaborazione con l'ente locale, essendo l'associazione ormai considerata la seconda culturale dell'Area Alto Orvietano, e del viceparroco di Fabro don Gianluca Scrimieri che ha ribadito la soddisfazione dell'unità pastorale Alto Orvietano per la collaborazione finora offerta dall'associazione e incrementata in quest'ultimo mese con l'appoggio all'organizzazione della conferenza sull'enciclica del Papa riguardante il lavoro.

Tutti i partecipanti hanno ascoltato con soddisfazione le parole dei presidenti delle associazioni invitate che hanno voluto essere presenti e cioè Luciano Martelloni dell'Unitre, Paola Picconi del Sole e Luna, Giuliano Sarri della Pro Loco Carnaiola.

Da ultimo molto apprezzate le parole di riconoscimento e di incitamento a proseguire della Prof.ssa Margherita Casubaldo , presente come invitata.

Ora è il momento di trasformare le parole in fatti, ma siamo fiduciosi perchè anche i riconoscimenti ci danno lo spirito necessario per superare le difficoltà, vere o create, che sicuramente incontreremo.