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PdL. Accelerare l'iter autorizzativo per le case di riposo di Castel Giorgio

I provvedimenti adottati dalla magistratura, a parere del Pdl, rischiano di creare problemi anche economici con la prospettiva di mettere in pericolo anche i posti di lavoro

ORVIETO - Accelerare l'iter autorizzativo per le case di riposo di Castel Giorgio. È quanto chiede il Pdl in Provincia tramite una interrogazione sulla situazione delle sette case di riposo del paese dell'Alfina recentemente sottoposte a sequestro dai Nas dell'Umbria in quanto da tempo ospiterebbero persone non autosufficienti senza le necessarie autorizzaioni. Secondo il Pdl alcune delle case in questione, anche a seguito dei precedenti controlli, hanno adeguato, nel tempo, le proprie strutture agli standard richiesti per le residenze così dette "protette", relative alle persone non autosufficienti, chiedendo contestualmente alla Regione, e reiterando più volte la domanda, le opportune autorizzazioni all'esercizio dell'attività. "Le case di riposo- si sostiene nell'interrogazione PdL- hanno svolto e continuano a svolgere una apprezzabile funzione sociale per tutto il territorio orvietano e non si sono mai verificati problemi di ordine igienico, né episodi di maltrattamento o irregolarità varie offrendo una assistenza socio-sanitaria di alta qualità". I provvedimenti adottati dalla magistratura, a parere del Pdl, rischiano di creare problemi anche economici con la prospettiva di mettere in pericolo anche i posti di lavoro. E sempre di assistenza agli anziani si è parlato recentemente anche in consiglio comunale ad Orvieto. A porre la questione del sottoutilizzo che viene fatto della villa recentemente restaurata di San Giorgio era stato il consigliere Evasio Gialleti (Socialisti per Orvieto). "Le dodici persone che la Asl deve riportare a San Giorgio - ha risposto il sindaco Concina - sono un'esigenza assoluta, abbiamo già anticipato questa esigenza al direttore generale Panella con il quale abbiamo un rapporto franco e positivo. Arrivare al numero fatidico di venti è essenziale per il buon funzionamento della struttura. Nei prossimi giorni dobbiamo incontrare Panella e questo è uno degli argomenti all'attenzione insieme a quello riguardante l'ex ospedale".

Pubblicato il: 19/03/2010

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